17-9-2003. L’Associazione sportiva Camosci organizza per il 7 e 8 febbraio 2004 a Sappada la prima edizione di “Ski for fun”, una gara-evento di sci di fondo riservata alle categorie più giovani.
Possono partecipare bambini e ragazzi delle categorie Baby, Cuccioli, Ragazzi ed Allievi di tutte le associazioni sportive italiane nonché dei club provenienti da Germania, Austria, Slovenia, Francia e Svizzera.
L’idea nasce proprio dall’esigenza di creare un momento di incontro e divertimento fra i bambini e i ragazzi più giovani non solo italiani ma anche stranieri; si può poi sviluppare considerando “Ski for fun” come un’opportunità per allenatori, genitori, giornalisti, dirigenti sportivi di incontrarsi per scambiarsi idee, consigli, metodi di allenamento.
Anche per questo “Ski for fun” avrà cadenza annuale e sarà quindi un appuntamento fisso per lo sci di fondo nazionale ed internazionale.
Si precisa che le 3 associazioni, italiane o straniere, che parteciperanno con il maggior numero di atleti riceveranno un rimborso spese rispettivamente di 2000 €, 1500 € e 1000 €.
Per qualsiasi informazione contattare l’As Camosci all’indirizzo info@camosci.it o visitare il sito www.camosci.it
IL PROGRAMMA
SABATO 7 febbraio 2004
Ore 17:30 Sfilata in maschera dei Paesi e dei Comitati Regionali partecipanti
Ore 18:00 Cerimonia apertura Giochi con partecipazione atleta alto livello
Ore 18:30 Animazione e giochi
Ore 19:30 Pizza party
Ore 20:00 Musica, balli di gruppo e animazione
DOMENICA 8 febbraio 2004
Dalle ore 9:00 Animazione sul campo gara in parco divertimenti
Ore 9:30 Partenza categoria Allievi maschile e femminile
Ore 10:30 Partenza categoria Cuccioli maschile e femminile
Ore 11:30 Partenza categoria Baby maschile e femminile
Ore 12:30 Partenza categoria Ragazzi maschile e femminile
Ore 14:00 Premiazione dei tre tempi più vicini ad un tempo prestabilito
Ore 14:30 Cerimonia di premiazione
Ore 15:00 Cerimonia di chiusura Giochi
Le gare si disputeranno in tecnica classica e la partenza delle varie categorie sarà in linea.
(nella foto Eliseo Sartor, “monumento” dell’As Camosci)