1-2-2006 Le pelli di foca agganciano lo sci alla neve ghiacciata, mentre 300 sci-alpinisti, nel gelo della notte, risalgono i pendii del Varmost, tra i cerchi colorati dei fuochi d’ artificio che indicano l’ avvio della gara, i riflessi del cielo sulla neve e le voci (un po’ misteriose) del bosco
E’ questa l’ atmosfera onirica in cui si anima la "Ski Krono Varmost" a Forni di Sopra, giunta ormai alla quarta edizione grazie all’ organizzazione della Società Sportiva Fornese e del Soccorso Alpino. Si tratta di un appuntamento classico tra le cronoscalate scialpinistiche, per il quale si danno appuntamento in Carnia, venerdì 3 febbraio, gli appassionati e gli sportivi di ogni livello che amano lo sci nella sua forma più tradizionale. In ques’edizione varrà anche quale Campionato Regionale di Sci Alpinismo.
La partenza collettiva è fissata alle ore 20:00 alla base delle piste del Varmost, a Forni di Sopra (930 metri): i fuochi d’ artificio accompagnano l’ avvio, mentre la lunga serpentina di concorrenti comincia a sgranarsi sui 4,5 chilometri di percorso della gara notturna, priva di illuminazione, per la quale i concorrenti devono dotarsi di una pila frontale
Tagliato il traguardo, sul "ciampeit" (campivolo) della malga Varmost (1760 metri), dopo 830 metri di dislivello, si anima la festa, in pieno stile carnevalesco, con un "pasta-party" offerto dall’ organizzazione: un semplice spuntino in attesa delle premiazioni, della baldoria musicale in quota e, chiaramente, della liberatoria discesa a valle sugli sci.
Le iscrizioni sono già chiuse essendo stato raggiunto il numero massimo di 300.