6/12- A Piancavallo il paradiso dei giovani e non solo

6-12-2005 E’ considerata da anni il "paradiso" dei giovani, grazie ai suoi locali dedicati al ritrovo serale e alle sue proposte rivolte in particolare alla pratica dello snowboard, del pattinaggio su ghiaccio, dello sleedog (la corsa sulle slitte trainate dai cani) e, ovviamente, dello sci alpino. E ora si propone anche quale meta ideale per i turisti più "attempati" – che amano soprattutto l’ attività sportiva lontana dalla frenesia, in mezzo ai boschi – in virtù dell’ ampliamento dei propri anelli riservati al fondo, che oggi raggiungono una lunghezza complessiva di 26 chilometri.

Siamo a Piancavallo – stazione sciistica di classe internazionale, a 1.200 metri di quota, che domina la pianura veneto-friulana e, in prima battuta, il sottostante centro di Aviano (14 km più a nord di Pordenone) – da dove, nei giorni più tersi, si possono scorgere addirittura le coste dell’ Alto Adriatico.

Oggi sono sette, in totale, le piste da fondo ricavate all’ interno del comprensorio di Piancavallo, adatte a ogni livello di tecnica e allenamento, di cui tre omologate per competizioni nazionali e internazionali. Si può spaziare dalle "Roncjade" – sede del tracciato più esteso, dieci chilometri di lunghezza per 250 metri di dislivello – fino all’ anello illuminato da un chilometro e mezzo, percorribile anche in notturna, dopo un doveroso omaggio alla "Collalto-Race", la pista più ambita, lunga cinque chilometri per 155 metri di dislivello complessivo.

Località vivace e comodamente raggiungibile dai principali centri urbani della pianura friulano-veneta, a Piancavallo i grandi campioni dello sci alpino sono di casa: vi si svolgono gare di prestigiosi circuiti internazionali, Coppa del Mondo compresa. E’ qui, peraltro, che in passato furono sperimentate le prime tecniche di innevamento artificiale, tali da assicurare un adeguato spessore di coltre bianca durante l’ intera stagione invernale.

Le piste da discesa – che si snodano lungo il comprensorio di Piancavallo – misurano in totale 24 chilometri, per un dislivello massimo sciabile di oltre 550 metri. Gli interventi più recenti, su impianti e superfici innevate, riguardano la realizzazione della seggiovia a quattro posti "Tremol" – che parte in prossimità del centro abitato ed è lunga 1.370 metri, per un dislivello di 280 metri e una portata oraria di 2.400 persone – nonché l’ allargamento di due piste rosse, di media difficoltà. Si tratta della "Salomon" – che riporta a valle dopo la "Nazionale alta", la più difficile del complesso sciistico – e la "Sauc 2", che collega invece la "Nazionale bassa" alla "Sauc-Budoia", la seconda pista nera targata Piancavallo.

Per informazioni: +39 0434 655191, www.promotur.org