FONDO- Seconda la staffetta azzurra con Di Centa e Piller Cottrer

21-11-2004. La staffetta maschile del fondo torna a far parlare di sè con il secondo posto nella 4×10 km a tecnica classica che ha chiuso il weekend di Gallivare (Sve). Autori di giornata i quattro moschettieri che rispondono al nome di Giorgio Di Centa (CS carabinieri), Fulvio Valbusa (CS Forestale), Pietro Piller Cottrer (CS Carabinieri) e Cristian Zorzi (GS Fiamme Gialle), bravi e tenaci nel tenere testa alla Germania vincitrice fino a pochi metri dalla conclusione, quando Axel Teichmann ha operato lo scatto decisivo sull’ultima salitella prima del rettilineo finale.
La gara è vissuta su un equilibrio sostanziale, con cinque squadre (Germania, Italia, Russia, Francia e Svezia) che si sono studiate a lungo prima di rompere gli indugi negli ultimi chilometri. L’unico fuoriprogramma ha visto protagonista Giorgio Di Centa, sfortunato primo frazionista, che ha perduto uno sci vedendosi costretto ad una perentoria rimonta su di un tracciato che non faciliva tale impresa.

Ritrovato il gruppo di testa, Di Centa ha lasciato il testimone a Valbusa e successivamente a Piller Cottrer, sapienti ed esperti nel mantenere le posizioni fino a consegnare a Cristian Zorzi un’ottima posizione per ritrovare quella vittoria azzurra che manca esattamente da due anni. Il trentaduenne di Moena ha mantenuto le posizioni di vertice e si è inchinato, come detto, solamente a Teichmann, ma ha fatto piazza pulita del russo Evgeni Dementiev (terzo ma Russia squalificata per irregolarità) e del francese Benoit Chauvet (quarto, promosso terzo a tavolino), anch’essi in lizza per il podio fino allo sprint finale.

Lontani dalle posizioni di vertice Svezia e Norvegia, mentre Italia2 di Florian Kostner (CS Carabinieri), Valerio Checchi (GS Fiamme Gialle), Fabio Santus (CS Carabinieri) e Freddy Schwienbacher (GS Fiamme Gialle) hanno concluso al quattordicesimo posto a oltre 4′ dalla Germania.

Norvegia pigliatutto nel fondo femminile. Dopo le due vittorie in due gare di Marit Bjoergen, il quartetto composto da Kine Bjoernaas, Vibeke Skofterud, Hilde Pedersen e la stessa Bjoergen ha saputo centrare il successo anche nella staffetta in tecnica classica che si è disputata sulla pista di Gallivare (Sve).

Eppure non è stata una passeggiata per le vincitrici, messe a dura prova da Finlandia, Russia e Germania, che nel corso della gara hanno saputo mettersi in mostra, tanto che a metà competizione le norvegesi risultavano staccate di quasi mezzo minuto. Ma il grande ritorno della Pedersen e l’allungo decisivo della Bjoergen hanno saputo piegare la resistenza delle avversarie, con la Finlandia seconda al traguardo a 4″ e la Germania di Claudia Kuenzel terza a 30″ che controllava la Russia (quarta) a 37″.


Dietro alle quattro protagoniste prova dignitosa dell’Italia1, staccata di oltre 1′ in una tecnica che certamente non si addice alle nostre rappresentanti. Marianna Longa, impegnata al lancio, ha concluso i cinque chilometri in ottava posizione a 12″ dalla vetta, Cristina Kelder al cambio ha perso oltre un minuto mentre Sabina Valbusa e Gabriella Paruzzi sono state brave a risalire la corrente fino al quinto posto conclusivo.


Più indietro Italia2 di Magda Genuin, Stephanie Santer, Antonella Confortola e Arianna Follis, dodicesime a 2’23”.


(nella foto Giorgio Di Centa)