20-11-2004. Prosegue l’escalation di Claut e della Valcellina nel panorama regionale e nazionale delle stazioni turistiche invernali.
Quest’anno, grazie alla collaborazione tra il Consorzio Valcellina e le amministrazioni comunali di Andreis, Barcis, Claut ed Erto e Casso e il supporto di Montagna Leader e del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, ci saranno delle novità assolute a livello italiano. Si tratta del villaggio igloo: un’esclusiva della Valcellina nella quale si potrà pernottare col sacco a pelo all’interno di un accampamento eschimese appositamente costruito a 2000 metri di quota. Un’esperienza indimenticabile che potrà anche essere associata al trekking con le “cjaspole” (escursione in ambiente innevato con le sole racchette da neve), e alla scuola di sleddog nella quale saranno impartite le nozioni di base per la tecnica di conduzione di una slitta trainata da cani. Il circuito è di circa cinque chilometri, ma, per i temerari, è possibile addentarsi nella conturbante Val Settimana attraverso un percorso escursionistico di ben 28 chilometri tra magnifici boschi di pini e larici.
Altra new entry è la costituzione della “Scuola Alpina Dolomiti Friulane”, che si occuperà di tutta l’offerta della Valcellina legata agli sport di nicchia. In questo contesto sarà organizzata la prima Transclautana valida come 2. prova di Coppa Italia di sci alpinismo Tecnica Classica che si svolgerà il 6 febbraio sui monti Pradut e Resettum a Claut. La manifestazione ha rilevanza internazionale – in Italia è il massimo circuito Fisi – ed è la prima volta che questa gara viene assegnata al Nordest. Sono previste circa 150 coppie alla partenza, l’itinerario si sviluppa su 15 chilometri con un dislivello di circa 1.800 metri e saranno impegnate oltre cento persone per curare l’organizzazione.
Il Consorzio sta anche lavorando affinché la Valcellina diventi un punto di riferimento per lo sci alpinismo, sia ai massimi livelli – come nel caso della Transclautana – sia per chi vuole apprendere questa disci plina senza velleità agonistiche ma attraverso i corsi della scuola alpina.
In collaborazione con il Parco naturale delle Dolomiti Friulane sarà riproposto anche per quest’inverno lo spettacolo dell’Ice land, cioè la pratica dell’arrampicata su ghiaccio in una struttura artificiale (l’Ice park di Claut) e in cascate di ghiaccio naturali nella suggestiva cornice di Cimolais.
Confermatissimi anche i divertimenti per i bambini: accanto alla pista campo scuola per lo sci , saranno disponibili i gommoni per discese mozzafiato e i classici slittini di legno.
Già aperto il palaghiaccio con annesso centro federale di Curling.
dal Gazzettino
(nella foto il Palaghiaccio di Claut)