FONDO- Di Centa: “Bravo e intelligente dopo aver perso lo sci”

21-11-2004. Larghi sorrisi sui volti dei componenti della staffetta italiana, tornata sul podio a distanza di dieci mesi dall’ultima occasione (secondo posto con Carrara/Checchi/Piller/Valbusa a Otepae nella 4×10 km lo scorso gennaio).
Giorgio Di Centa è colui che ha dato il là all’impresa. “Mi sono ritrovato senza uno sci dopo pochi chilometri e sono stato bravo a recuperare con intelligenza – racconta il carabiniere -. Non era facile perchè la pista era stretta, sono soddisfatto perchè non salivo sul podio in una gara a squadre da un anno e mezzo”.


Fulvio Valbusa guarda invece lontano: “Non ci aspettavamo una prestazione del genere – spiega il veronese -. Sabato avevamo il morale sotto i tacchi, ma sappiamo che ogni gara ha una storia a sè e ancora una volta abbiamo avuto ragione. Adesso pensiamo al futuro con fiducia”.

Fiducia che Cristian Zorzi ha ritrovato in pieno. Il trentaduenne di Moena ha colto il secondo podio in due gare e pare rigenerato: “Sono arrivato terzo a Duesseldorf, secondo oggi, mi aspetto di vincere al prossimo appuntamento!”.

Chiude Pietro Piller Cottrer: “La condizione non è certo al top – racconta il carabiniere -, quando è toccato a me mi sono trovato un buco che ho recuperato abbastanza agevolmente. La pista non consentiva attacchi decisi a causa dello scarso spazio, quando ho dato il cambio a Zorzi gli ho urlato di rimanere nelle posizioni di vertice, mi ha dato prontamente ascolto. La nostra staffetta si sta ritrovando lentamente. L’anno scorso facemmo un solo podio, questa stagione le cose dovrebbero migliorare”.

(nella foto Newspower/Canon, Giorgio Di Centa con un fan particolare)