4-11-2004. Gli organizzatori del “Classical Resort Val di Fiemme” e della Marcialonga hanno volato proprio in alto, superando se stessi.
Sono stati infatti presentati in volo, su un aereo dell’Air Dolomiti che ha sorvolato a bassa quota le Valli di Fiemme e di Fassa, i due importanti eventi sportivi del prossimo inverno che si svolgeranno in Trentino, ovvero la serie di sei gare di Coppa del Mondo di sci nordico che fanno parte del Classical Resort Val di Fiemme, in programma per l’11 e 12 dicembre prossimi, e la 32.ma edizione della Marcialonga, la regina delle granfondo italiane.
Le novità salienti delle due manifestazioni sono state annunciate in anteprima ad un’affollata platea di giornalisti, oltre 40 inviati, e di molte personalità. Fra i vari ospiti anche Gabriella Paruzzi, vincitrice della Coppa del Mondo di fondo della scorsa stagione e dominatrice alla Marcialonga 2004, poi Cristian Zorzi, l’atleta più rappresentativo dello sci di fondo trentino, gli altri azzurri del fondo Fabio Santus e Fulvio Valbusa, quest’ultimo miglior italiano in Coppa del Mondo.
Dopo il successo ottenuto con i Campionati del Mondo di sci nordico nel 2003 e con quelli più lontani del ‘91, il comitato fiemmese ha presentato alla FISI la propria candidatura per l’organizzazione dei mondiali del 2011, a conferma della notevole capacità e professionalità dei vertici del sodalizio, ma anche degli oltre mille volontari che contribuiscono in maniera determinante alla buona riuscita dei grandi eventi in Val di Fiemme.
Per i prossimi 11 e 12 dicembre gli organizzatori promettono gare spettacolari mettendo in scena ben sei prove di Coppa del Mondo, due di combinata nordica e quattro di fondo, sulle stesse piste iridate del Centro del Fondo di Lago di Tesero e sui trampolini dello stadio di Predazzo che furono teatro delle gare mondiali nel 2003.
La Marcialonga invece ha annunciato fra le novità del 2005 l’introduzione di una nuova figura, il “pacer”, che come nelle maratone fungerà da “lepre” accompagnando però gli atleti – quelli della retroguardia – fino alla fine della gara, dando loro il ritmo ed incoraggiandoli a proseguire ed a superare per tempo i fatidici “cancelli”.
Altra novità è il “Club 30” nato dall’idea di Bruno Caola, uno dei 26 “senatori” della Marcialonga, per premiare coloro che hanno preso parte ad almeno 30 edizioni della granfondo.
Fra gli intervenuti all’originale conferenza stampa anche Juerg Capol, direttore FIS della Coppa del Mondo di fondo, il quale ha illustrato le novità del Cross Country Tour, e Marco Albarello, direttore agonistico della squadra azzurra.
Ha chiuso la conferenza l’intervento dell’assessore al turismo della Provincia di Trento Tiziano Mellarini, pure presidente del comitato della Val di Fiemme, plaudendo all’iniziativa degli organizzatori e sottolineando come lo sport ad alto livello possa contribuire in maniera notevole alla promozione del territorio. Durante il sorvolo delle Valli di Fiemme e di Fassa, complice anche una insperata tregua concessa dal maltempo di questi giorni, gli intervenuti hanno potuto ammirare dall’alto le zone dove quest’inverno andranno in scena le sfide sugli sci fra i migliori specialisti al mondo.