9-2-2004. Le staffette del fondo e la prova Sprint di combinata nordica hanno chiuso ieri i Campionati Mondiali Juniores di sci nordico di Stryn, in Norvegia.
L’Italia è uscita a mani vuote, non riuscendo a portare a casa medaglie, obiettivo raggiunto invece da dieci nazioni.
In ogni caso gli atleti del Comitato FISI regionale si sono fatti onore.
Nel fondo Marina Piller, sappadina scuola Camosci e ora esponente del Cs Forestale, ha ottenuto l’ottavo posto nella 5 km tl femminile, un risultato importante considerando che solo due giorni prima era stata costretta al ritiro per problemi fisici nella 10 km tc. La netta superiorità della Piller rispetto alle altre azzurre ha indotto i tecnici a schierarla anche nella Sprint, che inizialmente avrebbe dovuto saltare: il venticinquesimo posto nelle qualificazioni non è stato però sufficiente a conquistare i quarti di finale. Ieri, infine, la staffetta femminile italiana è giunta ottava e la Piller, schierata in terza frazione, è stata ancora una volta la più veloce, facendo registrare il quarto tempo parziale.
Nel salto spicca l’ottavo posto ottenuto sabato sul K90 dal giovane tarvisiano Sebastian Colloredo che, come dice da tempo Roberto Cecon, in prospettiva è probabilmente il miglior azzurro. Colloredo era giunto ottavo anche nella prova a squadre assieme ad altri due regionali, Simone Morassi e un Marco Beltrame che aveva immaginato diversamente questa avventura scandinava, lui che era stato al via anche dei Mondiali Assoluti 2003 della Val di Fiemme.
Infine la combinata nordica, con Giuseppe Michielli non in grado di inserirsi fra i migliori: 37. nella prima prova, 42. ieri nella Sprint. Non poteva chiedere nulla in più di una bella esperienza, invece, il giovanissimo Gennaro Ciotola. Lui questa manifestazione potrà frequentarla ancora per molti anni.
di Bruno Tavosanis, dal Gazzettino
(nella foto Marina Piller)