ALPINO- Trofeo “Biberon”, da vent’anni un’idea vincente

9-2-2004. Da vent’anni il Trofeo “Biberon” è il punto di partenza verso l’attività agonistica degli sciatori alle prime armi.
Molti bambini per la prima volta sfidano il cronometro anche se, a dir la verità, il risultato interessa più ai genitori che ai loro.
“Quanto ha fatto il tuo?”, “Eh, se il mio bambino non saltava la porta…”, “Con dieci centesimi in meno guadagnavi un posto in classifica e arrivavi ottavo”: queste e altre frasi sono state ascoltate ieri sullo Zoncolan, che da sempre ospita la manifestazione promossa dallo Sc 70.

Nato agli inizi degli anni ’80 da un’idea di Giorgio Hlavaty, il “Biberon” ha visto protagonisti i migliori atleti regionali, contribuendo a far vivere una giornata diversa non solo agli sciatori ma anche a mamme e papà, alcuni dei quali hanno accompagnato la discesa dei loro pargoli, in particolari quelli della categoria Superbaby, nati nel ’97 e non ancora in età per disputare gare FISI.
E se qualche sciatore ha dimostrato che la dimestichezza con gli sci è ancora ben lungi dall’essere raggiunta, altri hanno messo in mostra una tecnica stupefacente, candidandosi ad un ruolo di primo piano nella stagione 2004-2005, che li vedrà al via tra i Baby.
“Questa gara per noi vuol dire tantissimo- dice Livio Manzin, presidente dello Sc 70- Gran parte del merito va a Giorgio e Maria Pia Hlavaty, che da anni trascorrono l’estate a costruire con il compensato i personaggi della Disney da distribuire poi ai bambini”.
Ed in effetti i premi non mancano: coppe e personaggio Disney ai primi sei classificati di ogni categoria, megapeluche e assegno della Carnica Assicurazioni alle prime tre società classificate per numero di partecipanti (300 euro complessivi) e caramelle per tutti.
“E’ la manifestazione più bella della stagione- spiega Franco Fontana, presidente del Comitato FISI regionale– Io ho avuto la fortuna di viverla intensamente con le mie figlie Roberta e Francesca, fra l’altro più volte vincitrici, e devo dire che arrivare qui provoca in me sempre una grande emozione. Il mio augurio è che tutti i genitori possano provare un giorno queste sensazioni”.
Ieri al via c’erano 201 bambini, un numero che varebbe potuto essere ancora maggiore se il pericolo nebbia non avesse indotto più di qualcuno a rinunciare alla trasferta.

di Bruno Tavosanis, dal Gazzettino


(nella foto Livio Manzin e Franco Fontana con i premi del “Biberon”. Altre foto si possono trovare nella pagina riservata allo Sci Club 70 )