Poker norvegese e tredicesimo posto per un Daniele Cappellari senza errori (come ieri sui 4 poligoni) nella 10 km Sprint di Ibu Cup di Obertilliach, penultimo appuntamento della tappa conclusiva del circuito cadetto del biathon. Ad imporsi è stato Martin Uldal che senza errori ha completato la gara in 23’25″5 per precedere i connazionali Isak Frey (0-0, distacco di 38), Sverre Aspenes (0-2, +39″1) e Mats Oeverby (0-1) che con un distacco di 54″2 ha conquistato la matematica certezza del successo nella classifica generale di Ibu Cup.
Cappellari (0-0) ha completato la propria prova con un distacco di 1’45″8 seguito a breve distanza da Nicola Romanin (1-0) che ha pagato 1’50 da Uldal chiudendo 16°; ottima prova al poligono anche per Cedric Christille (0-0), 23esimo a 2’15″9 mentre Michael Durand ha chiuso con due giri di penalità (1-1) a 3’08″7; più errori quindi per David Zingerle (3-1) e Michele Molinari (2-1).
La classifica finale di specialità vede il norvegese Johan Olav Botn imporsi con 660 punti davanti a Oevrby (603 e Uldal (492) con Cappellari dodicesimo a quota 202. Come detto nella generale Oeverby ha messo al sicuro il successo con una gara di anticipo grazie ai 1275 punti complessivi; alle sue spalle Botn (1135) e Nevland (977) mentre Cappellari, decimo, si conferma migliore italiano con 436 punti.
Successo tedesco a firma di Stefanie Scherer invece nella 7.5 km Sprint femminile disputata in mattinata.
Senza alcun errore al tiro, la ventisettenne tedesca ha completato la prova in 21’40″7 mantenendo un margine di 13″2 sulla norvegese Gro Randby (0-1) e 18″2 sulla francese Oceane Michelon (1-0).
Ventiseiesimo posto per Astrid Plösch, migliore delle italiane in gara: la tarvisiana ha completato a sua volta la prova senza errori, pagando un distacco di 1’42″5 da Scherer. Dopo aver siglato il miglior tempo in uscita dal primo poligono, Sara Scattolo ha invece pagato i quattro errori nella serie di tiro in piedi (0-4) per chiudere 34esima appena davanti a Martina Trabucchi (1-1); 48esimo posto quindi per Ilaria Scattolo (2-2) e 61esimo per Fabiana Carpella (0-3).
Il terzo posto odierno ha permesso a Michelon di scalzare la norvegese Erdal in vetta alla classifica di specialità, imponendosi con 398 punti contro i 375 della scandinava; terza la svedese Heidenberg con 321; Sara Scattolo è la migliore azzurra con il 18esimo posto.
E ad una gara dal termine della stagione, Michelon balza al comando anche della generale: 728 punti il suo bottino davanti alle norvegesi Enodd (692) e Erdal (667); anche in questo caso Scattolo è la migliore delle italiane con 279 punti per il 28esimo posto.
Sabato 9 l’ultimo appuntamento stagionale sarà con la duplice mass start 60.
CLASSIFICA SPRINT FEMMINILE
CLASSIFICA SPRINT MASCHILE
(nella foto da sinistra Daniele Cappellari e Nicola Romanin)