Il record della pista siglato nella seconda manche permette ad Adam Ammour di recuperare tre posizioni e laurearsi campione europeo di bob su pista artificiale disputato a Sigulda, in Lettonia. Il tedesco ha totalizzato il tempo di 1’38″22, con il quale ha preceduto sul traguardo l’equipaggio svizzero composto da Vogt/Michel, in ritardo di appena 6 centesimi, mentre gli altri teutonici Lochner/Bruckert (in testa a metà gara) sono scivolati al terzo posto, staccati di 7 centesimi.
Positiva la prova di Patrick Baumgartner e Robert Mircea, sesti. Gli azzurri hanno recuperato una posizione nella seconda parte, in cui avevano realizzato addirittura il provvisorio recorde del tracciato, prima che fosse migliorato altre quattro volte. Sedicesima posizione per il secondo equipaggio azzurro iscritto e composto da Mattia Variola/Josè Delmas Obou, ribaltatosi nella seconda run dopo il bel decimo posto di metà gara: «Tutto ok, solo qualche botta», dice il pilota di Bagnarola di Sesto al Reghena.
(nella foto Mattia Variola)