Emanuele Buzzi è pronto per la preparazione prestagionale

“Finalmente, dopo due mesi di quarantena, si può tornare ad uscire e fare attività all’aperto. Ne approfitto per delle belle camminiate con un po’ dislivello e un po’ di corsa”. Lo scrive Emanuele Buzzi sul suo sito.

“Ho sfruttato le settimane passate, nelle quali si doveva stare in casa o al massimo in giardino, per lavorare sulla flessibilità del corpo, facendo tanto stretching ed esercizi a corpo libero, cose di cui ho bisogno e che in tempi normali, e specialmente durante la stagione agonistica, ho sempre troppo poco tempo per curare – prosegue il discesista sappadino -. Ho curato e sto curando la tecnica, facendo anche lavori di forza resistente, con bassi carichi. Importante insomma era mantenere un minimo di condizione e, in questo ultimo periodo, riprendere tutti i movimenti per farsi trovare pronti quando sarà il momento di fare il lavoro di carico”.

“In un periodo di incertezza come questo, molto buona è la notizia di ieri che la Fisi ha stretto un’accordo con i gestori delle strutture dello Stelvio perché nel mese di giugno le nazionali possano allenarsi lassù. Si tratta – conclude Buzzi – di un bel segnale di ripartenza, che mi auguro possa essere un passo importante verso il ritorno alla normalità”.