29/5- Soddisfazione da Promotur per la stagione invernale 2005-2006

29-5-2006 Per il periodo 2006-2010 l’attuale governo regionale ha stanziato, per l’evoluzione dei comprensori sciistici della regione, circa 200 milioni di euro, di cui 112 destinati all’ampliamento di piste ed impianti, 18 per la parte immobiliare e il rimanente per interventi di sviluppo turistico. In aggiunta ai 54 milioni messi a disposizione dalla Giunta regionale precedente, questi fondi costituiscono una solida base finanziaria per il rilancio, attraverso Promotur, del turismo invernale del Friuli Venezia Giulia.
Una politica di interventi attivi e di promozione che sta già dando i suoi frutti, com’è stato evidenziato nel corso della conferenza stampa di presentazione dei dati relativi alle presenze nelle località turistiche invernali cui ha partecipato l’assessore regionale alle Attività produttive Enrico Bertossi assieme al presidente di Promotur, Luca Vidoni, e al consigliere nazionale FISI e consulente Promotur, Luciano Zanier.
La stagione invernale trascorsa registra un’evoluzione positiva in tutti i poli sciistici meno che a Sella Nevea (presenze a meno 1,7) dove, ha rilevato l’assessore, la Regione intende investire massicciamente per trasformarla in una stazione sciistica di respiro internazionale. In particolare, rispetto alla scorsa stagione, nel 2005-2006 le presenze sono aumentate del 34 per cento (con un incremento dei ricavi del 48 per cento) al Piancavallo; del 31 per cento (più 29 per cento dei ricavi) a Forni di Sopra, del 47,7 per cento a Zoncolan-Ravascletto (più 71 per cento dei ricavi) dell’ 1,6 per cento (più 31,7 dei ricavi) a Tarvisio.
Considerato il peso negativo sulla stagione sciistica nel Tarvisiano causato dal rogo della cabinovia del Lussari, si tratta di un risultato complessivo molto positivo (più 23,4 per cento di presenze), ha detto Bertossi, sottolineando che, per assurdo, la pubblicità negativa del disastro, sommata alla velocità e all’impegno con cui si è reagito per salvare la stagione, ha avuto un effetto positivo sulle presenze e consentito un ottimo recupero.
A sancire il buon andamento del turismo invernale in regione e la validità del lavoro che si sta facendo per lanciare quest’importante comparto economico in Friuli Venezia Giulia, è arrivato anche l’ingresso ufficiale della nostra regione nel calendario di Coppa del Mondo femminile. Una tre giorni impegnativa che a marzo porterà i più bei nomi del circo bianco-rosa sulla Di Prampero, assurta agli onori internazionali dopo la realizzazione della variante suggerita a valle dai tecnici FIS.
Tra quanto è stato illustrato oggi, spicca il piano di interventi previsti tra la fine di quest’anno ed il 2008. In particolare, tra il 2007 ed il 2008 a Sella Nevea si interverrà per sostituire la Funivia del Canin e le sciovie rossa ed azzurra, per migliorare le piste Povitz, per stabilire il nuovo collegamento con la slovena Bovec e realizzare la nuova pista per Sella Prevala. Un piano massiccio in sintonia, peraltro, con il programma che riguarda gli altri poli turistici, come dimostrano gli interventi in programma per ampliare e innovare l’offerta a Tarvisio ( una nuova seggiovia sul Florianca, la realizzazione di nuove piste, tra cui Lussari-Malga Lussari e rientro e la nuova Florianca, il minicarosello di valle, le nuove seggiovie Malga Lussari-Florianca, Malga Lussari-Lussari) quelli destinati alla crescita del Piancavallo (una nuova seggiovia sul Tremol 2, il potenziamento dell’area Col Alto, un nuovo SK nell’area Caprioli, lo sviluppo di area Corniel), di Forni di Sopra (una seggiovia sul Varmost 2, nuove piste e raccordi per Varmost, sviluppo dell’area Davost, una nuova seggiovia sul Varmost 3) e di Ravascletto-Zoncolan (il prolungamento a quota 2000 della seggiovia Tamai, nuove piste allenamenti e collegamenti, razionalizzazione del campo scuola, sostituzione della funivia Ravascletto-Zoncolan e di quella della Madessa).
A tutto ciò si aggiunge, ha evidenziato l’assessore, l’intenzione di avviare, anche sul piano della ricezione, uno "start up" che va gestito con i Comuni per l’incremento e la modernizzazione delle strutture alberghiere. Un piano di investimenti che prevede in particolare la realizzazione di nuove strutture moderne, facilmente gestibili e spendibili sul mercato internazionale.

nella foto la pista "Di Prampero" by night