30-4-2006 "Carnia, terra di campioni": questo il tema del convegno che si è tenuto ieri al teatro "Daniel" di Paluzza in occasione dei festeggiamenti in onore di Giorgio Di Centa alla presenza, fra gli altri, del presidente del Coni Giovanni Petrucci («La vostra è una regione straordinaria, tra le prime per impiantistica sportiva e risultati», ha affermato nel suo intervento, incentrato sulle Olimpiadi 2006). Un pomeriggio sicuramente interessante quello proposto grazie al contributo dell’8° Reggimento Alpini, con l’obiettivo di capire perché una zona scarsamente popolata possa essere in grado di proporre un numero così rilevante di grandi sportivi. Il primo intervento, al solito molto appassionato, è stato di Mauro Corona, che ha parlato della cultura della montagna. Poi Andrea Di Centa, fratello di Giorgio e presidente dell’Us Aldo Moro, ha relazionato sul ruolo della Val But nel mondo dello sci, sottolinenando come i giovani di oggi siano diversi da quelli del passato: «Ormai nessun ragazzino sale su un albero», ha esemplificato. Il consigliere nazionale Fisi Giuseppe Giovanelli si è soffermato su società sportive e ski college, mentre il carnico Danilo Antonipieri e Marco Mosso hanno parlato rispettivamente del Cs Carabinieri e del Cs Esercito; inoltre Alberto Primicerj ha ricordato il supporto delle truppe alpine a Torino 2006. Poi ha parlato il direttore agonistico del fondo azzurro Marco Albarello, che ha ricordato i successi del passato e anticipato gli impegni della prossima stagione. Sono intervenuti anche il prof. Antonio Dal Monte, luminare della medicina dello sport e sempre capace di catalizzare l’attenzione dell’uditorio, lo psicologo Tiziano Agostini, Massimo Zanotto (specialista del marketing) e l’assessore regionale Enrico Bertossi, che ha approfondito il tema dello sviluppo sportivo e turistico del territorio. Al termine del convegno, che ha visto presenti in sala Gabriella Paruzzi (belle le parole di Petrucci nei suoi confronti), Silvio Fauner e Maurilio De Zolt, ci sono state le premiazioni ed è partita la festa in paese, seppur disturbata dalla pioggia.
L’ultima giornata della "Festa di Primavera" è incentrata sulla sfilata delle associazioni, con partenza alle ore 10 e arrivo al campo sportivo, dove, intorno alle 12.30, Giorgio Di Centa saluterà tutti i suoi tifosi. Sarà presente anche la sorella Manuela, reduce dai primi due giorni in Parlamento. Poi ancora musica, animazione, gastronomia e, dalle 21, il concerto dei Beât Les.
di Bruno Tavosanis, dal Gazzettino
nella foto Solero, la sala del "Daniel" durante il convegno