13-12-2005 "Questa è la mia prima intervista, lo sa?". Ilenia Casali è timidissima, almeno quanto è formidabile quando mette gli sci ai piedi. "Ha un motore pazzesco", dice di lei Silvia Rupil. In effetti questa giovanissima carnica, 17 anni appena compiuti, è una delle maggiori promesse dello sci nazionale e l’ha subito dimostrato nelle prime uscite di Coppa Italia, vincendo nettamente la categoria Juniores e arrivando a ridosso di ragazze decisamente più esperte di lei. E allora è facile capire perché sia stata inserita nel Gruppo Juniores della squadra nazionale, dove peraltro è la più giovane. In pista è facilmente riconoscibile: piccolina, testa bassa e via a "pedalare" con un’intensità incredibile. Magari tecnicamente non è un fenomeno, ma c’è ancora tempo per imparare, specialmente ora che viene seguita costantemente dai tecnici azzurri, consci di avere fra le mani un gioiellino da gestire con cura. Due anni fa Ilenia, tesserata con il Gs Edelweiss di Villa Santina, sorprese tutti vincendo, al primo anno Aspiranti, due ori e due argenti ai Campionati Italiani di categoria. Nel 2005 sono arrivate due vittorie e un secondo posto nelle Nazionali Giovani e la sensazione è che questa stagione possa riservare un’altra lunga serie di soddisfazioni: "Ma io non mi sono posta obiettivi- spiega la Casali-. Vado avanti passo dopo passo, cercando sempre di migliorare".
Era quasi d’obbligo che Ilenia diventasse una fondista, considerata la grande passione del padre Maurizio, ancora oggi in piena attività nelle gare regionali: "In realtà quando alle scuole elementari istituirono dei corsi di sci, io scelsi la discesa anziché il fondo- racconta lei-. Mio padre, però, non la pensava così e allora mi dedicai agli sci stretti. Direi che ha avuto ragione lui".
In casa Casali, comunque, non c’è solo papà Maurizio a tifare Ilenia: nelle gare regionali non mancano mai la mamma, i fratelli, i nonni e pure il sindaco di Prato Carnico. Gino Rinaldi, infatti, ha puntato sulla giovanissima compaesana per lanciare il Centro Fondo Pian di Casa di Pradibosco. Ora Ilenia è il simbolo sportivo della Val Pesarina, è già stata premiata in Municipio e si ritrova in sostanza con un fan club tutto per lei. "Questo affetto mi fa molto piacere, non posso negarlo", sorride.
Inutile cercare di strappargli un riferimento alla possibilità di essere presente alle Olimpiadi di Vancouver 2010, ma è chiaro che una ragazza ambiziosa e in grado di conoscere le sue possibilità come lei, ci stia già pensando. Magari per emulare Manuela Di Centa e Gabriella Paruzzi: "Il mio idolo era Manu, poi naturalmente Gabri- conferma-. Sono entrambe "furlane", come si fa a non tifare per loro?".
di Bruno Tavosanis, dal Gazzettino