Conclusa la tre giorni di Coppa Europa per disabili sullo Zoncolan

13-2-2005.
E’ uno slovacco, Radomir Dudas, il dominatore assoluto del secondo Memorial Hans Erlacher, valido per la Coppa Europa di sci per disabili e disputato da venerdì a oggi sulle nevi dello Zoncolan. Dudas, un ipovedente che gareggia nella categoria Blind, è stato l’unico atleta ad aggiudicarsi tutte e tre le gare disputate (slalom, gigante e superG) sulla pista 1 della località sciistica carnica. Non lo ha fermato neppure la nevicata che, caduta la notte scorsa, ha reso il tracciato più pesante e insidioso. Nonostante la partenza ritardata di quasi un’ora, per cercare di togliere la superficie di neve fresca dal tracciato, diversi atleti sono stati messi a dura prova. E uno di loro, l’italiano Vinicio Vescovi nella categoria Sitting, finendo in un cumulo a non più di tre porte dal traguardo è caduto, riportando la lussazione di una spalla. Dudas, invece, condotto dalla sua guida Maros Hudik è letteralmente volato lungo il ripido pendio di gara.

Se lui è stato il dominatore individuale, l’atteso squadrone austriaco lo è stato di gruppo. Anche oggi i biancorossi sono stati inarrivabili, conquistando 5 successi di categoria sui 6 disponibili. E nella Standing maschile hanno monopolizzato l’intero podio, non consentendo a nessun altro di salirvi: vittoria di Hubert Mandl davanti ai connazionali Walter Lackner e Josef Schosswendter. Non si è ripetuta invece l’attesa tedeschina Andrea Rothfuss, che dopo i due successi di venerdì e sabato, oggi è finita addirittura fuori dal podio, piazzandosi quarta nella categoria Standing donne.

Meglio rispetto a ieri sono andati gli azzurri, che hanno portato a casa quattro medaglie equamente divise: due in campo femminile e altrettante in quello maschile. Fra le ragazze l’ipovedente Silvia Parente si è piazzata al secondo posto dietro l’austriaca Sabine Gasteiger. Per la sciatrice lombarda lo Zoncolan ha segnato una sorta di tappa di rinascita: era ormai da qualche stagione che non arrivava in zona podio, in questo weekend ci è sempre salita: successo venerdì nello speciale, secondo posto sia in gigante e superG. Nella Standing, invece, altro argento per la giovanissima Melania Corradini, una che ha davanti un gran bel futuro agonistico. In campo maschile Ganmaria Dal Maistro, anche lui sempre fra i primi tre nell’intero weekend, si è piazzato subito dietro l’imprendibile Dudas, mentre nella Sitting ha finalmente battuto un colpo Fabrizio Zardini, campione olimpico in carica, giunto oggi terzo alle spalle dell’austriaco Harald Eder e del sorprendente francese Yohann Taberlet. Diciannovesimo posto nella categoria Standing per l’unico atleta regionale in gara, l’isontino Ugo Bregant.

Si è chiusa dunque con un bilancio molto positivo l’unica tappa italiana di Coppa Europa per disabili. Quasi centocinquanta atleti partecipanti, fra uomini e donne, in rappresentanza di 16 Paesi fra cui il Cile, che considerando la caratteristica open della manifestazione ha inviato Tomas Del Villar a competere con i più forti europei. Dati di grande soddisfazione per i dirigenti dello Sci Club Due di Ronchi dei Legionari, il sodalizio che ha organizzato la manifestazione in collaborazione con la Federazione italiana sport per disabili. E’ appena la terza edizione per la gara allo Zoncolan: la prima fu quella dimostrativa nell’ambito delle Universiadi di Tarvisio, la seconda l’anno scorso, intitolata allo scomparso atleta Hans Erlacher, fu già promossa a prova di Coppa Italia e la terza, quest’anno, è stata inserita nel calendario di Coppa Europa e per giunta unica tappa italiana. Insomma, evidentemente il lavoro degli organizzatori, di Promotur e la qualità delle piste dello Zoncolan godono di grande considerazione nei salotti buoni dello sci. E già qualcuno sussurra tre paroline magiche: Coppa del Mondo. Quando? Nel 2007…