4-8-2004. U.S. Aldo Moro Paluzza ancora a farla da padrona al 28° “Staffettone Internazionale” di Cercivento valido come prima prova del terzo “Trittico delle Staffette-Trofeo Friuli Venezia Giulia”.
La staffetta composta da Morocutti-Di Centa-Caneva, infatti, ha messo in fila le cinquantuno squadre iscritte, prendendosi la rivincita sulla T.K. Kobarid che l’aveva spuntata nel 2003. Agli sloveni non è bastato l’ottimo Mitja Kosovelj che ha dimostrato tutte le sue potenzialità transitando al primo cambio, in solitaria, con quasi trenta secondi su Gianluca Nazzi e 1’16” su Morocutti. Tra i due portacolori di Paluzza, Dario De Reggi (S.S. Ravascletto). Da quel momento, però, non c’è stato più nulla da fare: ad attendere Morocutti, infatti, c’era Giorgio Di Centa che non si è fatto intimorire dal ritardo e ha spinto per colmare il divario. Lo sforzo ha pagato fin da subito con il distacco che si è azzerato. Alla fine della seconda frazione, la classifica era mutata in maniera pesante. A quel punto Gino Caneva, partito per l’ultima frazione in discesa, non doveva far altro che controllare gli avversari. La picchiata verso il traguardo è stata un vero e proprio trionfo per l’atleta carnico che ha continuato a guadagnare terreno, mentre lo sloveno Tone Vencelj ha accusato il colpo perdendo oltre 1’30” dal vincitore e facendosi recuperare circa 2 minuti da Marco Primus (Pol. Timaucleulis). Tra le donne scambio di “favori” tra Carnia e Slovenia con la SD Nanos Podnanos (Kosovelj-Sustavic-Ferjancic) che ha preceduto la squadra femminile dell’Aldo Moro di quasi nove minuti e il G.S. Stella Alpina Forni di Sopra di 18.
di
Tiziano Gualtieri , dal Gazzettino
(nella foto Giorgio Di Centa)