FONDO- Andrea Di Centa: “Tante soddisfazioni e qualche rimpianto”

29-4-2004. I successi di Marina Piller e Ilenia Casali, ma anche il rammarico per i problemi di salute di Silvia Rupil.
E’ stata una stagione decisamente intensa per il fondo regionale, come spiega il responsabile del Comitato FISI FVG, Andrea Di Centa:
«Le soddisfazioni non sono mancate, anche se con un po’ di fortuna, soprattutto nelle staffette, avremmo potuto fare ancora di più».

Certo è che non più di cinque-sei anni fa si festeggiava anche un decimo posto nelle prove nazionali, mentre da un po’ di tempo un mancato successo è quasi una delusione.
«E’ vero, le cose sono molto cambiate- conferma Di Centa- E poi otteniamo risultati importanti in tutte le fasce d’età».

Dalla prossima stagione la Piller e Patrick Di Centa, figlio di Andrea, passeranno tra i Seniores. Cosa potranno fare?
«Marina è già stata inserita nella squadra italiana giovanile creata in vista di Torino 2006- risponde Di Centa senior- Per Patrick, invece, c’è il Centro Sportivo Carabinieri, anche perché è stato deciso di diminuire il numero degli atleti nelle squadre nazionali, per cui sono stati inseriti solo i due migliori Junior della stagione appena conclusa, cioé la Piller nelle ragazze e Federico Clementi nei maschi. Comunque Patrick si allenerà forte, come sempre, e se si dimostrerà all’altezza potrà essere chiamato in nazionale».

Sorpreso dalla grande stagione d’esordio di Ilenia Casali?
«Fino ad un certo punto. Comunque deve ancora crescere, perché un’atleta così non può vincere una gara e poi arrivare quindicesima in quella successiva. Comunque è giovanissima, ha tempo per migliorare, soprattutto dal punto di vista tecnico».

Anche nella categorie minori ci sono notizie positive?
«Non vorrei fare nomi, ma il gruppo c’è, a partire da Jessica Piussi – dice Di Centa- In Ragazzi e Allievi, contrariamente alle Aspiranti, vanno meglio i maschi, visto che sei dei primi venti in Italia sono nostri».


di Bruno Tavosanis, dal Gazzettino


(nella foto Andrea Di Centa con Marina Piller)