Franco Fontana: “Obiettivi raggiunti, ma si dovrà lavorare ancora molto”

14-4-2004. La stagione sciistica 2003-2004 si è ormai conclusa, ma il mondo dello sci è in fibrillazione in vista del rinnovo delle cariche federali. A metà giugno, infatti, sarà eletto a Modena il nuovo presidente della Fisi nazionale, con in lizza l’uscente Gaetano Coppi e l’ex segretario Roberto Contento. Da che parte sta il Comitato FVG? La sensazione è che Coppi parta in vantaggio, ma in due mesi molte cose possono cambiare. Il presidente regionale Franco Fontana conferma che la situazione è tutt’altro che definita:

“Con Coppi abbiamo lavorato bene in questi tre anni mentre Contento incontrerà i club il prossimo 22 aprile. Dopo quella data faremo le nostre valutazioni”.


E poi sarà la volta delle elezioni regionali. Lei ha già annunciato la sua ricandidatura mentre ancora non c’è uno sfidante ufficiale, anche se da più parti si sente parlare del triestino Alessandro Beltrame. Cosa ci può dire di lui?

“Nulla, perché non lo conosco, non l’ho mai visto. Anch’io ho sentito circolare questo nome, e mi risulta non sia il solo, ma in ogni caso non mi preoccupo, perché l’unica cosa che voglio è il bene del nostro sci e se i dirigenti riterranno di cambiare presidente, mi farò da parte senza alcun problema. Posso solo aggiungere che questa carica è di volontariato e solo l’entusiasmo, quello che ho sempre avuto e conservo tuttora, consente di svolgere un compito così importante”.


Qual è il bilancio di questa sua prima esperienza da presidente della Fisi regionale?

“Ci sono stati degli inevitabili errori, ma ciò che tre anni fa avevo promesso, è stato mantenuto. Ricordo in sintesi l’aumento della visibilità sulla stampa e l’organizzazione della struttura; un bilancio sufficiente per soddisfare le esigenze di tutte le squadre di Comitato, a partire dai pullmini, grazie ai contributi di Regione, Coni, Promotur, Provincia e sponsor privati, primo fra tutti la Banca Popolare FriulAdria; le borse di studio per i migliori talenti regionali; i 30.000 euro per le cinque migliori società a livello giovanile; il rimborso spese a chi ha ottenuto un podio in gare nazionali; lo skipass a 30 euro per i giovani sciatori, un’importante scelta politica di Regione e Promotur che ha consentito di triplicare (326) il numero di Baby e Cuccioli; la creazione del sito internet www.fisifvg.org, che ha ottenuto uno straordinario riscontro; il raddoppio del nostro contingente alle principali gare (Topolino, Pinocchio, Italiani); la crescita dei club, sia sotto il profilo numerico che dell’entusiasmo; la “Festa dello Sport-Premiando lo sci”, sempre ricca di partecipanti. E potrei continuare”.


Quale considerazione ritiene di avere nel mondo sciistico regionale?

“Non sta a me giudicare. Vorrei però sottolineare il calore e la simpatia manifestata nei miei confronti sui campi di gara e in altri luoghi. Il rapporto è ottimo con tutti, dirigenti, tecnici e atleti. A proposito di questi ultimi, ho notato con grande soddisfazione che indossano la divisa del Comitato anche al di fuori dell’aspetto agonistico. Significa che sono orgogliosi di fare parte della nostra famiglia”.


Se sarà rieletto, quali saranno i primi obiettivi?

“Premetto che questo primo mandato è stato per tutti noi una specie di apprendistato: il bello deve ancora venire. Ho già in programma un rinnovamento a 360 gradi perché non ci si può cullare sugli allori. Dovrà, però, esserci da parte di tutti una componente fondamentale, cioé l’entusiasmo, altrimenti
io non ci sarò”.


di Bruno Tavosanis , dal Gazzettino