SCI ALPINISMO- “Alpinistica del Canin”, una storia lunga 49 anni

2-3-2004. La 49a edizione della Sci Alpinistica del Monte Canin, organizzata dal Gruppo Sportivo Alpini di Udine in collaborazione con Promotur, si disputerà a Sella Nevea il 25 aprile e assegnerà il campionato italiano di sci alpinismo a tecnica libera maschile e femminile.

Nell’ambito della collaborazione transfrontaliera tra Italia e Slovenia e con l’intento di rilanciare l’immagine delle stazioni invernali di Sella Nevea (Italia) e Bovec (Slovenia), che si sta concretizzando con l’avvio di progetti per potenziare le infrastrutture in questa zona del confine italo-sloveno, la sci alpinistica del Canin propone lo sconfinamento in territorio sloveno.

Gli organizzatori, per rendere più spettacolare ed avvincente la manifestazione, hanno pensato di stabilire una partenza delle coppie da farsi in linea e non più scaglionata e hanno inserito nel percorso il Forato che permetterà ai concorrenti di attraversare la montagna per sbucare in territorio sloveno.

Inoltre, la partenza in linea, permetterà al pubblico di seguire e capire immediatamente l’evolversi delle posizioni delle squadre nel corso della gara ed il passaggio del Forato darà alla manifestazione un tocco in più di puro alpinismo.

La manifestazione vanta un prestigioso elenco di protagonisti della scena mondiale dello sci di fondo e dello sport già a partire dal 1964 quando l’olimpionico italiano dello sci di fondo a Grenoble Franco Nones, prese parte a un’edizione. Si sono poi avvicendati il tarvisiano Gianpaolo Rupil (portacolori azzurro a Lake Placid 1980), i doganieri austriaci Kappeller e Hones e, nel 1993, la coppia Manuela Di Centa-Vegard Ulvang. Alla sci alpinistica vantano delle partecipazioni anche le ultime medaglie olimpiche azzurre, Giorgio Di Centa e Gabriella Paruzzi.

Il via ai concorrenti, previsto per le ore 9.15, verrà dato dal Rifugio Divisione Julia di Sella Nevea (posto a 1162 metri). Quindi dal pianoro di Sella Nevea i partecipanti inizieranno a salire lungo la mulattiera che porta alla casermetta (metri 1886) e successivamente al Monte Poviz (metri 1978) dove avverrà il primo controllo.
Dal Poviz, attraversando Punta Medon, gli atleti raggiungeranno Sella Leupa (metri 2109) e successivamente Sella Prevala (metri 2067) per il secondo controllo. Da qui scenderanno nell’omonima conca alla volta dei piani del Prevala ed al Rifugio Gilberti (a 1851 metri) con transito al cancello da farsi entro le ore 10.45. Dal Gilberti si riprenderà a salire verso Sella Bila Pec (metri 2005, e terzo controllo), quindi – per un ripido canalino – si scenderà nel Foran dal Mus da dove si risale prima con gli sci e poi a piedi verso Sella Ursic (posta a 2315). Qui, dopo il quarto controllo, si scenderà per imboccare un canalino in salita che porta, salendo con gli sci in spalla, al Forato, dove si valicherà il confine sloveno. Continuando a salire, si raggiungerà il punto più alto del percorso con i suoi 2390 metri e si scenderà – sempre in territorio sloveno – fino agli impianti a monte della stazione invernale di Bovec (Rifugio Sk. Prestrelienik). Il quinto controllo sarà posto in prossimità degli impianti da dove si ridiscenderà a Sella Prevala (sesto controllo) per proseguire, lungo la conca Prevala, nuovamente alla volta del Rifugio Gilberti. Da qui si imboccherà la pista di discesa del Canin che ricondurrà gli atleti al punto di partenza di Sella Nevea dove è dislocato il traguardo finale.
Alle ore 14.00 circa ci sarà l’affissione delle classifiche presso il Rifugio Divisione Julia di Sella Nevea e si svolgerà la cerimonia di premiazione.