La situazione nei poli sciistici di Promotur

28-2-2004. Dopo le copiose nevicate dei giorni scorsi, questo il punto della situazione nei poli sciistici di Promotur.

A Piancavallo l’ultima precipitazione nevosa ha portato altri 40 centimetri di neve fresca che, aggiunti a quella caduta nel corso dell’ultima settimana, attestano il manto nevoso in quota a circa tre metri e mezzo. In attesa dell’assestamento della nuova neve caduta, rimangono chiuse il Tremol 2 e la parte alta della Salomon. Chiusa anche la zona Colalto in attesa della battituta delle piste. Obbligo di pneumatici da neve o di catene lungo la strada per raggiungere il Piancavallo a partire da Pra de Plana.

In Carnia, e più precisamente a Forni di Sopra, non si registrano problemi di sorta, né per quanto riguarda la viaiblità né per la situazione piste. Dalla località carnica fanno sapere che per domani è prevista l’apertura totale degli impianti.

Sullo Zoncolan rimane chiuso solamente il Canalone a causa della neve caduta in attesa dell’assestamento del manto nevoso. La previsione, però, è quella di poter aprire completamente gli impianti già a partire da domani per consentire una totale scibilità su tutto il demanio.

A Tarvisio non nevica più anche se il cielo rimane coperto. In Valcanale si registra l’apertura totale degli impianti che non hanno risentito delle copiose nevicate verificatesi in questi ultimi giorni.

Infine, a Sella Nevea, chiuse solo le piste a monte a causa della troppa neve caduta. Aperte invece, anche domani, il Canin e la pista Bila Pec.


Su tutti i poli Promotur rimane il divieto assoluto sulla pratica del fuori pista per l’elevato rischio valanghe prodotto dagli accumuli di neve causati dal vento che, in alcune zone, ha soffiato in maniera intensa.

(nella foto la pista Uno dello Zoncolan)