28-2-2004. La massacrante gara di Holmenkollen permette a Gabriella Paruzzi di allungare in classifica generale su Marit Bjoergen ma ha costretto l’azzurra a tirare fuori il meglio di sè per tenere testa alle agguerrite avversarie che le hanno dato battaglia lungo il mitico percorso nordico.
“Lo ammetto sono stanchissima – racconta la friulana dopo la gara -, ho sofferto tantissimo come mai mi era accaduto in passato. Ad un certo, all’incirca a tre chilometri dalla fine, mi sono venuti addirittura i crampi e ho temuto di non arrivare nemmeno al traguardo. Sono arrivata alla fine con la forza della disperazione, ma se per vincere la Coppa devo soffrire ogni volta in questo modo, sono disposta a farlo“.
Il vantaggio accumulato da Gabriella non la mette al sicuro, per sua stessa ammissione.
“Consideriamo che nelle due gare Sprint rimanenti la Bjoergen ha grosse possibilità di fare 200 punti, mentre nelle altre due gare che in teoria mi dovrebbero favorire la concorrenza è ben più agguerrita. Piuttosto devo pensare a tenere libera la mente da ogni condizionamento psicologico e cercare di recuperare il maggior numero di energie possibili. E soprattutto mi auguro che anche la Bjoergen si sia stancata…”.
(nella foto la fatica sul volto di Gabriella Paruzzi al termine della gara)