19-12-2003. La stagione sciistica 2003/2004 è ormai prossima a partire anche sui poli di Promotur.
Anche nella nostra regione, infatti, è iniziato il conto alla rovescia per l’apertura degli impianti che è prevista per sabato 20 dicembre. Le basse temperature, che hanno consentito anche ieri, di mantenere in funzione gli impianti di innevamento programmato hanno dato una mano, consentendo di produrre la quantità di neve necessaria per poter aprire seggiovie, skilift e piste.
A Piancavallo, Zoncolan, Forni di Sopra, Tarvisio e Sella Nevea si aprirà, quindi, già con il primo giorno di week-end.
Nella Destra Tagliamento, in particolare, saranno cinque gli impianti aperti, la manovia Daini e le seggiovie biposto Tremol 1 e Tremol 1 bis, la triposto Sole e la quadriposto Casere, mentre le piste su cui si potrà scendere per la prima sciata della stagione saranno quella della Busa Grande, Casere, Daini, Esse e Nazionale. Divertimento assicurato anche per i più piccoli e per gli “inesperti” grazie all’apertura – prevista per domenica – del campo scuola Colalto su cui si svolgerà la giornata Ski Day che consentirà – ai ragazzi principianti fino ai 12 anni – il noleggio dell’attrezzatura, lo skipass e il maestro di sci gratuiti.
In Carnia l’apertura degli impianti di Forni di Sopra, è fissata per questo sabato. Nello specifico saranno quattro quelli che entreranno in funzione. La stagione nella località carnica, aprirà i battenti consentendo, agli amanti dello sci, di scendere – in quota – lungo le piste Varmost partendo da quota 2100. Già pronta la Varmost 3 (la più in quota della Regione) mentre si sta lavorando per garantire anche la Varmost 2. Inoltre, sarà aperto in paese anche il campo scuola Davost per consentire, ai principianti, di poter godere del primo weekend sulla neve. Ulteriori piste sia in quota che a fondovalle verranno aperte nei giorni successivi. Con l’inizio della stagione, verranno aperti anche i punti di ristoro a servizio per gli sciatori, tra cui il ristorante Varmost, il rifugio Som Picol e il Bar “H”.
Ieri le speranze di aprire il polo dello Zoncolan erano poche, anche in previsione di un possibile aumento della temperatura che aveva fatto propendere per posticipare di un giorno l’inizio della stagione invernale. Invece, grazie al lavoro del personale di Promotur supportato dagli impianti di innevamento programmato, si riuscirà a garantire l’apertura di una parte delle piste del polo carnico già da domani.
Ad anticipare l’apertura, inizialmente prevista per domenica, saranno le piste Zoncolan 2, Zoncolan 4 oltre al campetto scuola Cima Zoncolan e la seggiovia quadriposto Valvan.
Da domenica si potrà sciare su 15 chilometri di piste, con sei impianti aperti su nove; a rimanere chiusi saranno solamente la sciovia Braida, Madessa e Cuel Picciul e le piste a loro collegate.
Infine, nella Valcanale-Canal del Ferro, apertura fissata per il 20 sia a Tarvisio che a Sella Nevea. Nel capoluogo della Valcanale verrà aperta la metà dell’intero comprensorio sciabile con circa dodici chilometri di tracciati disponibili. L’innevamento programmato di questi giorni, consentirà di sfruttare fin da subito la pista “C” del Priesnig, la “D”, il campo scuola e – ma solo per la parte compresa tra la stazione intermedia e quella a monte – la Di Prampero. «Continueremo comunque, temperature permettendo – illustra Luciano Lazzaro, responsabile per il polo di Tarvisio e Sella Nevea – a sparare anche su tutte le altre piste per poter consentire una rapida apertura anche del Florianca, della “B” e dei collegamenti tra Tarvisio e Lussari». Aperte anche la seggiovia biposto Tarvisio II, la triposto Duca d’Aosta, la manovia e sciovia del campo scuola oltre – ovviamente – alla cabinovia del Monte Lussari che riprenderà il suo servizio per il Santuario.
A Sella Nevea – infine – i 90 centimetri di neve presenti in quota permetteranno di aprire cinque impianti (manovia del campo scuola, le sciovie Gilberti, Prevala, Rossa e la funivia del Canin), mentre i tracciati preparati per gli sciatori saranno il campo scuola e la Rossa, in quota si potrà sciare sulle piste Prevala e Gilberti 1 e 2. «Anche qui lavoreremo – conclude Lazzaro – per poter aprire al più presto anche le altre piste, in particolare Canin e Bila Pec. Ma abbiamo bisogno di ancora qualche giorno di lavoro».
Nessuna novità, invece, per gli amanti del fondo.
Per questo week-end, infatti, non sono previste aperture dei tracciati.
(nella foto la pista Sauc di Piancavallo)