15-12-2003. “Oggi abbiamo avuto la dimostrazione
dell’impegno di tutti i soggetti per giungere a un rilancio di
Piancavallo e per consentire l’avvio della stagione invernale con
la speranza di risultati positivi”.
Così l’assessore regionale al turismo, Enrico Bertossi, ha
commentato la situazione della stazione turistica del
Pordenonese, alla presentazione della stagione 2003-2004 avvenuta
ieri nell’Hotel Antares di Piancavallo, presente tra gli altri
il consigliere regionale Maurizio Salvador.
Se il sindaco di Aviano, Gianluigi Rellini, ha annunciato che è
allo studio la costituzione di una società consortile tra Comune,
Promotur e Aiat per la gestione degli impianti e per la
promozione, società che potrà poi aprirsi anche ad altri
soggetti, il presidente della Provincia, Elio De Anna, ha
ricordato l’impegno concreto dall’Ente per la crescita turistica
di Piancavallo e del territorio: impegno che continuerà anche in
futuro e nei confronti della nuova società.
Ma il rodaggio del nuovo soggetto già si vedrà in questa
stagione: come ha detto il direttore dell’Aiat, Maurizio
Perissinot, la collaborazone fra Aiat stessa, Promotur e Comune
porterà alla gestione diretta del Palaghiaccio, che sarà aperto
già dai prossimi giorni. Altre novità riguardano la certezza di
apertura degli uffici turistici, della guardia medica, dei
trasporti.
Le iniziative per i turisti sono poi state illustrate dai
rappresentanti dei consorzi operanti a Piancavallo, mentre il
vicepresidente di Promotur, Franco Pessot, ha illustrato gli
interventi fatti per il miglioramento di piste e impianti, per
realizzare aree destinate ai bambini, garantendo ai residenti
condizioni speciali per gli abbonamenti.
In questo quadro sostanzialmente positivo, nel quale si è
inserito anche un contributo straordinario della Regione al
Comune per la promozione, e che dimostra “la rinnovata volontà di
tutti di operare per il bene di Piancavallo”, l’assessore
Bertossi ha rimarcato quanto sollecitato tempo fa, di dar vita
alla società consortile fra Comune, Aiat e Promotur, coinvolgendo
altri soggetti, come punto di partenza per migliorare la
situazione. “L’importante – ha detto – è dar vita ad un soggetto
economico nel quale tutti si sentano coinvolti nel rilancio di
questa stazione, che ha le sue potenzialità e le sue
particolarità”.
Nell’occasione l’assessore ha anche sostenuto che Promotur non
può limitarsi alla gestione degli impianti “ma deve farsi carico
di un progetto complessivo per la montagna friulana. Dal nuovo
consiglio di amministrazone ci attendiamo perciò questo tipo di
lavoro”.
Sulle Aiat ha annunciato un rimodellamento di quella di
Piancavallo, che diverrà Aiat delle Dolomiti Friulane,
costituendo poi l’Aiat del Pordenonese con competenza sul
territorio di pianura. Infine la promozione generale
dell’immagine del Friuli-Venezia Giulia: “abbiamo scelto
l’agenzia internazionale che gestirà l’immagine unificata e
integrata di tutta la regione, con un investimento di 24 milioni
di euro in 4 anni e con lo slogan ‘Ospiti di gente unica’. A
questo sforzo pubblico, dovrà poi corrispondere quello degli
operatori privati”.