L’allenatore responsabile azzurro Guadagnini: «Lara Della Mea sta sciando molto bene»

Dopo una decina di giorni di stacco, riprendono gli allenamenti sulla neve per il gruppo femminile di Coppa del mondo di slalom. L’allenatore responsabile Matteo Guadagnini ha infatti convocato il “solito” quartetto composto da Irene Curtoni, Lara Della Mea (nella foto di copertina), Marta Rossetti e Martina Peterlini da giovedì 3 a mercoledì 9 settembre sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee, raduno al quale prenderanno parte anche gli allenatori Davide Marchetti e Alberto Arioli.

Il primo appuntamento stagionale di Coppa del mondo fra i pali stretti è previsto a Levi (Fin) sabato 21 novembre, in attesa che venga confermato dalla Federazione Internazionale.

Matteo Guadagnini

“Abbiamo archiviato il periodo di addestramento e da questo blocco cominciamo a mettere le ragazze un po’ più sotto pressione – spiega Guadagnini -. Dallo scorso raduno allo Stelvio, Irene Curtoni è tornata stabilmente nel gruppo, nel 2021 correrà solamente in slalom e le sue condizioni sono buone come tutte le sue compagne. Il gruppo sta crescendo bene, dobbiamo ripartire dopo i segnali positivi della passata stagione che ci hanno dato indicazioni confortanti. Mi spiace non avere chiuso l’anno con gli ultimi tre slalom in programma, avevamo cartucce importante da giocarci. Intendiamo ripartire da quel punto per salire ulteriormente. Vogliamo farci trovare nelle quindici, Peterlini e Della Mea stanno sciando molto bene, sono partite forti e stanno alzando l’asticella, Rossetti ha incontrato qualche maggiore difficoltà, ma ha il tempo e le qualità per crescere e quando arriverà la prima gara si farà trovare pronta. A settembre scieremo insieme alle ragazze della squadra di Coppa Europa e alle tre ragazze Elite per fare un punto della situazione generale”.

L’esordio è previsto sabato 21 novembre a Levi, in Finlandia, anche se esiste l’ipotesi che sulla pista finlandese si disputino addirittura due gare fra i pali stretti, nell’ambito della ristrutturazione del calendario che la Federazione Internazionale potrebbe fare alla fine di settembre.
“Sinceramente spero non accada, perché non è mai stato un pendio favorevole alle nostre caratteristiche, se dovesse essere cercheremo di prepararci al meglio come sempre, sarebbe un’occasione di crescita”.

Qualche dubbio anche sui paralleli: “A quanto pare saranno orientati tutti verso il gigante, non è molto chiara la situazione al momento”.