Gli azzurri in Alto Friuli in vista di Flachau

2-1-2004. Gli sciatori azzurri delle discipline tecniche sono arrivati ieri in Alto Friuli: i gigantisti sono saliti a Ravascletto per allenarsi stamani dalle 8 alle 10.30 sullo Zoncolan, gli slalomisti hanno raggiunto Fusine in vista della doppia seduta mattutina sulla neve, oggi e domani dalle 8.30 alle 11, prevista sulla pista “C” del Priesnig a Tarvisio.
Ieri sera, all’Hotel “La Perla” della stazione sciistica carnica, c’è stato il benvenuto ufficiale alla comitiva azzurra da parte di chi ha voluto la presenza del gruppo di Coppa del Mondo sulle montagne friulane, ovvero l’amministratore delegato di Promotur Enzo Cainero e il consigliere nazionale della Federsci Luciano Zanier. Con loro anche il sindaco di Ravascletto Ermes De Crignis.
“E’ un primo passo verso un’ottimizzazione delle nostre risorse e di quello che, purtroppo, si dovrà fare soprattutto in termine di recettività- ha spiegato Cainero- Possiamo e vogliamo promuovere la nostra montagna non solo in inverno ma anche in estate. C’è l’esigenza di coagulare forze valide e di sfruttare l’esperienza di persone che hanno vissuto nel mondo dello sport. Per questo ho voluto vicino a me Zanier e Andrea Magro”.
Ritorneranno i grandi eventi in regione?
“Le programmazioni si fanno con due-tre anni di anticipo, perciò noi, che siamo appena arrivati, stiamo ragionando in prospettiva- spiega Cainero- Cercheremo di portare in Friuli qualche recupero di Coppa del Mondo, perché non sarà facile ottenere gare importanti, considerando che in Italia ci saranno i Mondiali di Bormio 2005 e le Olimpiadi di Torino 2006”.
Appuntamenti, questi ultimi, molto attesi dal team azzurro, soprattutto dopo la fenomenale giornata dell’Alta Badia del 21 dicembre, con il successo di Simoncelli, il quarto posto di Blardone, il settimo di Rieder e a ruota Schieppati e Ploner:
“Ma ora è nostro dovere riconfermarci- spiega il responsabile dei gigantisti Severino Bottero– Simoncelli e Blardone sono in formissima, perciò ritengo che domani a Flachau possano far bene”.
Il gruppo, al quale si aggiungeranno gli slalomisti Rocca e Moelgg, partirà per l’Austria questo pomeriggio:
“Quella pista l’ho vista solo in tv, ma non è un problema- dice Davide Simoncelli- La vittoria in Alta Badia mi ha lasciato in eredità la possibilità di partire nel primo minigruppo, quindi con un numero dall’uno al sette, un bel vantaggio. Un piazzamento nei dieci mi renderebbe felice, anche perché dimostrerei di andare bene su tracciati diversi”.
Il trentino si ricorda del sesto posto conquistato sullo Zoncolan in un gigante di Coppa Europa nel febbraio 2001:
“E ho partecipato anche ad uno slalom- aggiunge- Ma vorrei, soprattutto, ringraziare chi ci ha permesso di essere qui nonostante un preavviso minimo, perché non è facile trovare in questo periodo delle località che mettano a nostra disposizione le piste”.


di Bruno Tavosanis, dal Gazzettino


(nella foto, da sinistra Rieder, Zanier, Simoncelli, Bottero, Cainero e Blardone)