Gli alunni incontrano a Sella Nevea le stelle dello sci paralimpico

Una giornata incominciata a Sella Nevea con l’annullamento della discesa libera delle finali di Coppa del Mondo di sci paralimpico, a causa delle temperature alte e delle condizioni precaria della neve, ma trasformatasi in una mattinata indimenticabile per le studentesse e gli studenti della scuole elementari Oton Župančič di Gorizia, Fran Erjavec di Sant’Andrea) oltre alle classi quinte superiori dell’I.s.i.s.s D’Annunzio Fabiani di Gorizia e l’ISIS Galilei-Fermi- Pacassi. I ragazzi e le ragazze, grazie agli sforzi dell’Asd Sport X All (Sport for all), dei suoi volontari e dei rappresentanti di PromoTurismo Fvg, hanno potuto toccare con mano il mondo paralimpico, incontrando e intervistando gli sciatori e lo staff tecnico della nazionale italiana di sci alpino paralimpico oltre che scoprire i segreti che stanno dietro alla preparazione di una pista, inclusi la visita ai gatti della neve e la salatura della pista. Inoltre, l’organizzazione, supportata da PromoTurismo FVG ha permesso ai ragazzi di salire fino al Gilberti per vedere la pista tracciata dall’alto e spendere un po’ di tempo insieme agli organizzatori.  

Gli organizzatori, con la presidente Donatella Manià hanno trasformato, così, una mattinata partita in salita in un’occasione per poter veicolare la passione paralimpica agli studenti che hanno avuto l’opportunità di intervistare gli atleti e gli organizzatori con le domande preparate in classe con le loro maestre. Agli atleti è stato chiesto, da vari bambini molto intraprendenti, quanto tempo si allenano per arrivare ai livelli di Coppa del Mondo, se a loro piace sciare, se hanno mai pensato di mollare, se sono mai tristi, come ci si sente ad avere un arto in meno, etc. Gli allenatori e gli atleti hanno risposto in maniera molto schietta tanto che i bambini hanno tenuto l’attenzione alta per tutto il tempo.

Gli organizzatori si stanno organizzando per riuscire a disputare la Discesa Libera di domani, meteo permettendo. Tornando all’aspetto puramente agonistico domani dovrebbe disputarsi la discesa libera ma il condizionale è d’obbligo dato che la decisione o meno di gareggiare verrà presa domani dalla giuria. Tuttavia ieri, mercoledì 10 marzo, si è disputata la prima e unica prova cronometrata della discesa libera in cui la cinquantina di atleti/e provenienti da ben 17 paesi ha potuto scoprire l’insidioso pendio del Monte Canin. In casa azzurra, nella categoria Vision Impaired, il pluricampione paralimpico Giacomo Bertagnolli (con la guida Andrea Ravelli) ha fatto segnare il secondo crono con il tempo di 52.26 a parimerito con il  l’austriaco Aigner (52.26) alle spalle del francese Deleplace (50.87) e Tra gli Standing dove si preannuncia una sfida a tre per il successo tra il francese Bauchet, l’austriaco Salcher e lo svizzero Cuche (i migliori in quest’ordine della prova cronometrata) l’italiano Federico Pelizzari, saltando una porta, non è stato inserito in classifica. Nelle Standing Donne e nei Sitting Uomini la svedese Ebba Aarsjoe e il norvegese Jesper Pedersen hanno siglato il miglior crono, confermandosi i favoriti per il successo già a partire da domani.