Lo skiathlon femminile ha assegnato le prime medaglie delle Olimpiadi di Pechino 2022.
L’occasione per l’esordio olimpico delle fondiste carniche Martina Di Centa e Cristina Pittin.
Giornata molto fredda a Zhangjiakou e tracciato decisamente duro.
Dopo i 7.5 km a tecnica classica le due ragazze carniche hanno cambiato sci e bastoncini assieme in 37a e 38a posizione.
Al traguardo, dopo i 7.5 km a tecnica libera, Martina è giunta 36a a 5’09”, risultando la migliore delle italiane, mentre Cristina si è piazzata 41a a 5’34”.
Le parole di Martina Di Centa: “Stento un po’ sempre all’inizio nei primi km, poi man mano che la distanza cresce miglioro e anche oggi è andata così, forse più del solito e quindi sono molto felice. Mio papà mi ha detto di stare tranquilla, di fare il mio che qualcosa sarebbe venuto fuori ed effettivamente così è stato. Per me è stata un’esperienza fantastica, ovvio che c’è da migliorare, ma è andata al di là delle mie aspettative e sono felice di aver rappresentato l’Italia in questa gara. Ora l’individuale in tecnica classica”.
Ecco cosa ha dichiarato a fine gara Cristina Pittin: “Un esordio indimenticabile in tutti i sensi, purtroppo al cambio non son riuscita ad agganciare il bastoncino e ho fatto un giro così, poi nella fase di skating un’atleta francese mi ha pestato il bastone che si è sganciato definitivamente fin a che lo staff non è riuscito a fornirmene un altro. Sicuramente un’emozione grandissima partecipare alle Olimpiadi, poi la prima gara del fondo, quindi indimenticabile”.
Vittoria come da pronostico per la norvegese Therese Johaug, al primo oro olimpico; argento per la russa Natalia Neprayeva e bronzo per l’austriaca Teresa Stadlober, arrivate nell’ordine in volata a mezzo minuto.