Giuseppe Piller Cottrer commenterà i Mondiali di biathlon per la RAI

Esattamente 30 anni fa Giuseppe Piller Cottrer disputò la sua unica gara nella Coppa del Mondo di biathlon. «Partecipai alla prova individuale e al poligono fu un disastro, perché commisi otto errori e mi piazzai 73°», ricorda il cinquantunenne di Sappada, responsabile dell’area nordica del Settore Tecnico Federale nonché allenatore e preparatore atletico della squadra FISI FVG.
Un anniversario, quello dell’approdo in Coppa del Mondo, celebrato in maniera speciale: quella gara, infatti, si disputò ad Anterselva e proprio nella località altoatesina dalla prossima settimana si svolgeranno i Mondiali, che vedranno Piller Cottrer al microfono nel ruolo di commentatore tecnico RAI, lui che nel 2018 commentò le Olimpiadi di Sochi.

Daniele Cappellari (PhotoSolero)

«Attendo con emozione l’appuntamento iridato, anche perché per la prima volta svolgerò questo compito direttamente sul campo di gara – dice il sappadino, che a Obertilliach, in Austria, ha fatto visita alla squadra azzurra, presente in Austria per il ritiro premondiale -. L’emozione è comunque il motore di tutto, quindi sono molto carico. Sarà bello ritornare ad Anterselva, perché mi ricorda il periodo nel quale gareggiavo, in particolare la stagione 1986-87, quando vinsi l’Alpen Cup Juniores, il circuito europeo che prevedeva 10 gare suddivise in 5 tappe».
Piller Cottrer affiancherà il telecronista Luca Di Bella e, oltre alla gara, preparerà dei contributi dalla pista per spiegare le difficoltà e i punti chiave del tracciato, sulla scia di quanto accade televisivamente con lo sci alpino. «Un compito stimolante, nel biathlon le cose da raccontare sono molte e Anterselva offre vari spunti, a partire dalla salita che precede il poligono. Bisognerà quindi capire ad esempio quale è il punto dove iniziare a prendere fiato in vista del tiro, perché nel momento in cui prendi in mano la carabina bisogna essere lucidi».

Lisa Vittozzi (foto Serge Schwan)

La Rai, che solitamente propone il biathlon solo alle Olimpiadi lasciando per il resto campo libero a Eurosport, ha capito che questo sport sta crescendo molto e approfittando dei Mondiali casalinghi ha scelto di trasmettere alcune gare su Raisport ma anche su Rai2: «Il palinsesto non è stato ancora definito, ma si può supporre che se gli azzurri partiranno bene, ci saranno più possibilità di essere presenti su Rai2», spiega Piller Cottrer. Del resto fa tutta la differenza del mondo passare dal canale 57-58 al 2, dove transita anche chi non sa nulla di biathlon e, chissà, potrebbe appassionarsi.
Giovedì 13 ci sarà la staffetta mista, la gara che vide nel 2018 l’Italia conquistare il bronzo olimpico con Dorothea Wierer, Lukas Hofer, Dominik Windisch e naturalmente Lisa Vittozzi, compaesana di Piller Cottrer: «Commentare le gare di Lisa sarà inevitabilmente particolare, perché fra noi c’è feeling, senza dimenticare che spesso in estate si allena assieme ai ragazzi», dice. Ovvio chiedere quali siano le possibilità del talento del cs Carabinieri, che martedì ha festeggiato i 25 anni: «A mio giudizio può conquistare almeno due medaglie – la risposta –. Le ultime gare di coppa, a partire dal podio nella mass start di Pokljuka, le hanno consentito di sbloccarsi e di riacquistare fiducia. Sono certo che arriverà ai Mondiali al top della condizione».

(dal Gazzettino)