Il Torch Run è arrivato a Gradisca e Gorizia

Il “Torch Run” dei XXXI Giochi Nazionali Invernali Special Olympics Sappada 2020, partito da Trieste lunedì 27 e passato da Monfalcone e Ronchi del Legionari, nella mattinata di mercoledì 29, è arrivato a Gradisca d’Isonzo ed a Gorizia. La delegazione del TEAM FVG é stata accolta da un grande entusiasmo ed euforia da parte degli studenti delle scuole ed istituti tecnici Dante Alighieri, Della Torre, Giovanni Brignoli che si sono radunati con gli insegnanti ed accompagnatori presso il piazzale dell’Unità d’Italia a Gradisca. L’assessore allo sport Stefano Capacchione ha espresso tutta la sua emozione e gratitudine alle numerose società sportive, associazioni e scolaresche locali presenti al passaggio della Fiaccola, simbolo per eccelenza dei Giochi. Gradisca e la sua comunità sono qui ad abbracciare questi atleti che rappresenteranno tutti noi a Sappada nel mese di febbraio.
A portare un breve saluto é stato il grande Bruno Pizzul che é apparso commosso di fronte alla capacità di stare insieme ed aprirsi all’amicizia di tutto questo movimento straordinario degli Special Olympics. Siete la miglior espressione di integrazione e condivisione, il tutto attraverso il gioco e l’attività fisica, ha sottolineato l’ex telecronista e giornalista friulano.
Parole condivise pure da Susanna Ferrari presidente del Consorzio Isontino Servizi Integrati che ha ribadito, anche in questa occasione, l’orgoglio e la felicità di poter collaborare con l’organizzazione e con lo Sci club Due. La Torcia ha salutato Gradisca con il giuramento di Manuela Trevisan del TEAM FVG e con l’inno gradiscano cantato da tutti gli studenti e cittadini del centro isontino.
A metà mattinata la delegazione ha raggiunto il piazzale Transalpina dove i rappresentanti delle amministrazioni di Gorizia e Nova Gorica hanno accolto gli atleti ed i ragazzi delle scuole italiane e slovene (Istituto professionale Cossar, il D’Annunzio, la scuola media Ascoli, le scuole elementari Milojka Strukelj, Fran Erjavec e Solkan). L’assessore allo sport Stefano Ceretta ha voluto soffermarsi sull’importanza di praticare lo sport senza barriere né vincoli. Gli Special Olympics sono un modello da perseguire e promuovere in ogni situazione. A rappresentare il Comune di Nova Gorica, é intervenuta la vicesindaca Elena Zavadlav Usaj la quale ha espresso tutta la sua gioia nel vedere in questa piazza gli studenti italiani e sloveni uniti per una maggiore integrazione ed amicizia. A dimostrazione di ciò, la torcia é stata portata da due giovani in rappresentanza dei due Paesi. Guido Visintin (reduce dai mondiali di Doha 2019) e Dino Murtic.
Il parlamentare “goriziano” Guido Germano Pettarin ha voluto ringraziare tutto il Comitato organizzatore dell’evento. Questi Giochi esprimono valori positivi universali e sono un simbolo come la piazza in cui siamo qui oggi. Una piazza che unisce ora e per sempre.
Per Giorgio Brandolin, presidente del CONI del Friuli Venezia Giulia, questa Fiaccola rappresenta i valori dell’impegno, della correttezza, del rispetto, delll’educazione e soprattutto dell’inclusione e dell’amicizia. Un modo bellissimo per sconfiggere l’odio.
Non sono mancati i saluti di Adriano Nordio Orsi, presidente dello SCI CLUB DUE, che ha voluto al suo fianco Fiorenzo Boscarol storico fondatore del sodalizio bisiacco e Silvia Paoletti presidente ACLI Gorizia. In chiusura Roberto Castello ha letto il giuramento.

Il “Viaggio della Torcia” continua il suo percorso accompagnato sempre dai rappresentanti del Corpo dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile FVG e dai volontari dello SCI CLUB DUE e TEAM FVG.
Domani, giovedì 30 gennaio raggiungerà Udine e Cividale del Friuli.