A Sappada la 31a edizione dei Giochi Nazionali Invernali Special Olympics

Sappada e la regione Friuli Venezia Giulia ospiteranno, dal 3 al 7 febbraio 2020, un evento sportivo dal forte valore sociale ed inclusivo: i “XXXI Giochi Nazionali Invernali Special Olympics”. Sono attesi ben 600 atleti e 50 team, che affronteranno le 4 discipline sportive dello sci alpino, nordico, snowboard e corsa con le racchette da neve nelle quattro giornate di gare. Ad aggiungersi ai partecipanti, ci saranno 200 tecnici, centinaia di familiari provenienti da tutto il Paese e 500 volontari. L’evento, organizzato da Special Olympics Italia e Team FVG in collaborazione con lo Sci Club Due di Monfalcone-Ronchi dei Legionari, aprirà ufficialmente il calendario annuale delle manifestazioni Special Olympics, il programma internazionale più diffuso al mondo di allenamenti e competizioni atletiche per persone con disabilità intellettiva. Fondato da Eunice Kennedy Shriver nel 1968, è riconosciuto dal CIO e i suoi programmi sono adottati da più di 174 paesi. In Italia è riconosciuta quale Associazione Benemerita dal CONI e dal CIP ed opera in tutte le Regioni dal 1983. Il suo presidente nazionale é Angelo Moratti.

L’obiettivo dei Giochi è quello di utilizzare lo sport come mezzo che permette alle persone con disabilità intellettiva di dimostrare le proprie abilità e come strumento per una piena integrazione nella società, promuovendo il valore educativo e culturale dello sport stesso, coinvolgendo disabili e normodotati per un mondo pienamente inclusivo. Gli Special Olympics non vengono chiamati volutamente Campionati ma Giochi. L’intento è quello di rendere protagonisti tutti i partecipanti, senza alimentare rivalità, sconfitte, tensioni ed agonismo esasperato, ma cercando di creare un’atmosfera ed un ambiente in cui le competizioni conservano la gioia e la serenità del gioco e, allo stesso tempo, la serietà, l’ufficialità, i protocolli e le cerimonie delle Olimpiadi, che, guarda caso, si chiamano anche Giochi Olimpici. Stimolare gli atleti nel credere in loro stessi e favorire il loro percorso di autonomia personale, questo sarà l’obiettivo anche dei Giochi 2020.

Dopo Bardonecchia 2019, sarà quindi Sappada ad accogliere la grande famiglia degli Special Olympics Italia. A tal proposito, il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha espresso grande soddisfazione per l’assegnazione di questi Giochi mentre il sindaco Manuel Piller Hofer si é detto onorato e felice di poter ospitare un evento così importante e dal grande valore sociale: “I nostri impianti sportivi sono perfettamente attrezzati e ci auguriamo che tutti i partecipanti vivranno una settimana indimenticabile, in un ambiente caloroso e festoso”, le parole del primo cittadino.

Il vicepresidente Special Olympics Italia Alessandro Palazzotti, dopo una serie di riunioni e sopralluoghi in regione, si è mostrato entusiasta della preparazione e della disponibilità del comitato organizzatore locale ma anche degli impianti sportivi e delle strutture ricettive di Sappada e Forni Avoltri.

L’evento in questo periodo viene presentato a vari Istituti scolastici regionali (primarie e secondarie) con l’intento preciso di coinvolgere quanti più giovani possibile alla manifestazione.

Il prologo sarà caratterizzato dalla “Torch Run” ovvero il viaggio della fiaccola, simbolo olimpico per eccellenza che partirà da piazza dell’Unità d’Italia a Trieste il 27 gennaio per poi toccare Monfalcone e Ronchi dei Legionari (il 28), Gradisca d’Isonzo e Gorizia/Nova Gorica (il 29), Udine e Cividale del Friuli (il 30), Tolmezzo ed Ovaro (il 31), per arrivare infine a Sappada dove si svolgerà la cerimonia di apertura, martedì 4 febbraio alle 15:30 in Borgata Palù.

La Torcia, nei vari comuni, porterà anche il messaggio di pace e solidarietà umana di cui Special Olympics si fa promotore, sensibilizzando le comunità locali dell’arrivo dei Giochi Nazionali Invernali.