Info utili sul tesseramento di cittadini stranieri

Pubblichiamo un’importante comunicazione pervenutaci dal Centro Elaborazione Dati (C.E.D.) della FISI.
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Le Società affiliate possono tesserare i “cittadini stranieri” nel rispetto delle seguenti prescrizioni e norme federali:

1) Tesseramento “fine a se stesso”

La Tessera FISI può essere rilasciata alle persone di “cittadinanza straniera” che intendono usufruire dei soli contenuti “assicurativi” (personali ed RC) e delle “convenzioni” collegate (vantaggi, sconti, ecc…).
In questo caso non è consentita la pratica dell’attività sportiva “agonistica” o “non agonistica”.


2) Tesseramento per “attività sportiva”

È regolamentato dall’art.109 del ROF in vigore. Qui di seguito si riporta il testo integrale:

Art.109 – Cittadini stranieri tesserati
Fermi restando i regolamenti in materia delle Federazioni Internazionali, ai soli fini agonistici, la tessera FISI può essere rilasciata ad atleti che non godono della cittadinanza italiana, secondo i limiti e le modalità stabilite in accordo con il CONI, secondo quanto disposto dal Consiglio Nazionale.
Requisiti per il possesso della tessera sono i seguenti:
a) Che all’atto del rilascio della tessera abbiano residenza stabile in Italia;
b) Che non siano tesserati per altra Federazione Nazionale da almeno una stagione, ovvero ottengano il nulla-osta della Federazione di provenienza;
Il rilascio della tessera per atleti che non godono della cittadinanza italiana può avvenire unicamente previa autorizzazione scritta da parte della Segreteria Generale, alla quale il Soggetto affiliato deve inoltrare la richiesta.
La mancata osservanza della presente norma comporta il deferimento del Presidente della Società agli Organi di Giustizia e Disciplina.
La tessera FISI consente la partecipazione a qualsiasi manifestazione di calendario federale, con esclusione dell’attribuzione del titolo e dei premi nei Campionati Nazionali e Giovani di tutte le categorie.

Il tesseramento avviene nel rispetto di quanto eventualmente previsto dalla legislazione in materia e nel rispetto delle direttive CONI.

Al punto a) è chiaramente indicato: “residenza stabile in Italia” – l’art.43 del c.c. definisce la “residenza” nel seguente modo: “La residenza è nel luogo in cui la persona ha la dimora abituale (art. 144 c.c.)” – in buona sostanza, è il luogo in cui un soggetto abita con stabilità e quindi in maniera duratura, sebbene non perpetua; essa va dichiarata presso l’anagrafe del Comune di riferimento.

Per attività agonistica (vedi prima riga: “ai soli fini agonistici”), invece, si intende quell’attività praticata continuativamente, sistematicamente ed esclusivamente in forme organizzate dalle Federazioni Sportive Nazionali, dagli Enti di Promozione Sportiva, dalle Discipline Sportive Associate riconosciuti dal CONI e dal Ministero dell’Istruzione, che comporta un intenso sforzo fisico protratto nel tempo. Il soggetto facente sport a livello agonistico deve sottoporsi, obbligatoriamente, ad una visita medica e a tutti gli accertamenti clinici e di diagnostica strumentale necessari per garantire l’idoneità.

Oltre ad usufruire dei contenuti di cui al punto 1), le persone di “cittadinanza straniera” possono essere autorizzate dalla Federazione alla pratica dell’attività sportiva “agonistica” o “non agonistica”, sempreché presentino, attraverso la propria Società di appartenanza, la seguente documentazione:

a) Richiesta di tesseramento “cittadino straniero” per la pratica dell’attività sportiva agonistica o non agonistica”, per la stagione di riferimento, su carta intestata della Società e a firma del Legale Rappresentante.

b) Copia di un documento valido che attesti la residenza stabile in Italia.

c) Copia del Codice Fiscale italiano rilasciato dall’Agenzia delle Entrate (obbligatorietà richiesta dal nuovo regolamento del Registro CONI 2.0).

d) Copia di un Documento d’Identità in corso di validità; per i cittadini extracomunitari anche la copia del Premesso di Soggiorno rilasciato dalle competenti Autorità e in corso di validità.

I documenti di cui sopra devono essere inviati all’Ufficio Tesseramento federale – email: tesseramento@fisi.org – in un unico file formato PDF.

Alla ricezione di tutta la documentazione l’Ufficio Tesseramento effettuerà le necessarie verifiche del caso e, se tutto sarà conforme, darà l’autorizzazione alla pratica dell’attività sportiva.