Emanuele Buzzi conclude la sua stagione di Coppa del Mondo facendo sognare il podio.
Nelle Finali di Are, infatti, il sappadino (nella foto Pentaphoto/Alessandro Trovati) è transitato all’ultimo intermedio (a poche decine di metri dal traguardo) al quarto posto a soli 12 centesimi da Matthias Mayer, poi vincitore a pari merito con l’altro austriaco Kriechmayr. Poi ha perso l’equilibrio ed è caduto. Si è rialzato ed ha raggiunto il traguardo autonomamente. Successivamente è stato trasferito al pronto soccorso di Are per una serie di lastre che hanno evidenziato un trauma distorsivo-contusivo al ginocchio destro. Non ci sono fratture, ma il trauma sarà sottoposto ad ulteriori esami a Milano, dove il 23enne azzurro volerà giovedì. Buzzi avrebbe dovuto partecipare alle Finali di Coppa Europa, ma rinuncerà all’appuntamento.
Un vero peccato, perché Buzzi stava disputando probabilmente la più bella gara in carriera ed avrebbe perlomeno centrato il miglior risultato di sempre in Coppa del Mondo.
C’è però la consapevolezza che il ventitreenne cresciuto nello Sci Club Sappada è maturato e nella prossima stagione potrà regalare grandi soddisfazioni.
Lo svizzero Feuz, terzo, vince la Coppa di specialità affiancandosi così all’azzurra Sofia Goggia, trionfatrice fra le donne grazie al secondo posto odierno alle spalle di Lindsey Vonn.
Intanto Luca Taranzano è giunto decimo nello slalom Fis maschile di Ovindoli (Aq) valido per il Gran Premio Italia Seniores.
Il lussarino della squadra nazionale e di quella FISI FVG ha chiuso a 2″61 dal vinciitore, lo spagnolo Alejandro Puente Tasias.