Ottima prova per Emanuele Buzzi, 23° nella discesa di Wengen, una delle più famose del mondo, probabilmente la più difficile.
Il sappadino (nella foto), al secondo miglior risultato di sempre nella specialità in Coppa del Mondo, ha ottenuto il bel risultato nonostante il pettorale 46 (nessuno partito dopo di lui ha fatto meglio), chiudendo a 2″42 dallo svizzero Beat Feuz, vincitore su Svindal e Maier.
Buzzi è risultato il terzo degli italiani alle spalle di Paris (8°) e Fill (10°).
Una bella iniezione di fiducia per il carabiniere, che può continuare a sognare la partecipazione alle Olimpiadi.