ALPINO: una stagione piena di aspettative per il Comitato FISI FVG

Sono tante le novità della stagione 2015-2016 per il settore sci alpino del Comitato FISI FVG, a partire dagli allenatori, con Francesco Ciot responsabile del settore maschile e il duo Michele Della Mea-Daniele De Crignis che seguirà le ragazze.
La volontà della Federsci regionale è sviluppare ulteriormente la collaborazione con gli sci club, come conferma il coordinatore Roberto Andreassich (nella foto).

“Il sottoscritto, il vicecoordinatore e vicepresidente regionale Tancredi Del Mestre, il direttore tecnico Walter Wedam e i tecnici del Comitato, abbiamo incontrato tutti gli allenatori della categoria Giovani. Nell’occasione è stata definita un’importante e reale collaborazione per quanto riguarda le uscite sulle neve. Il Comitato sta effettuando ed effettuerà un lavoro di qualità, con allenamenti mirati e specifici anche negli impianti coperti (i cosiddetti “capannoni”, ndr), gestione delle discipline veloci e accompagnamento alle gare. Vogliamo insomma offrire un aiuto serio e concreto alle realtà giovanili presenti sul territorio”. 

– La risposta dei club è stata positiva?

“Direi di sì, ho notato che c’è un clima disteso e sereno; del resto parliamo di professionisti seri e preparati. Aggiungo che sarà importante la sinergia con realtà importanti e ben organizzate quali lo ski college Bachmann di Tarvisio, la squadra provinciale di Trieste, il TPG di Pordenone e la neo costituita struttura sorta in Provincia di Udine che fa capo a Cimenti Sci Carnia, G.S. Sella Nevea e Sci Club Sappada. Sono di grande aiuto per il Comitato. perché svezzano, preparano e fanno maturare gli atleti nella fase immediatamente successiva al passaggio dai Children ai Giovani”.

– Come si sta sviluppando la preparazione delle squadre?

“Provenendo da diversi club, le donne hanno un calendario ben organizzato, mentre i maschi, essendo 6 su 10 studenti del Bachmann, si allenano con i tecnici del liceo; poi da fine mese, sperando nell’arrivo della neve, l’intero gruppo lavorerà assieme. Recentemente le sorelle Greta e Lara Della Mea, Elisa Andreassich, Giulia Di Francesco, Katrin Don e Arianna Stocco si sono recate allo Ski Dome di Wittenburg, in Germania; con loro c’era anche l’azzurro della squadra “C” Hans Vaccari. Francesca Polentarutti, Sofia e Elena Graffi invece si sono allenate a Druskininkai, in Lituania, con il gruppo udinese”.

– Quali sono le sue aspettative nel settore femminile?

“Il presidente Franco Fontana ci ha messo a disposizione risorse superiori rispetto alla passata stagione e vogliamo sfruttarle al meglio. Stocco e Polentarutti, ad esempio, si giocano l’ultima possibilità di entrare in squadra nazionale ed è giusto che il Comitato si metta a disposizione per supportare, in sinergia con le rispettive società, le legittime aspirazioni di ragazze che hanno dato tanto allo sci regionale, con medaglie e piazzamenti. Mi auguro che Arianna, inserita tra le “Osservate”, e Francesca ottengano il premio che meritano. Per quanto concerne le altre ragazze, essendo molto giovani diamo loro il tempo di crescere senza pressioni”.

-E per quanto riguarda i maschi?

Emanuele Buzzi, inserito nella squadra nazionale B, da questa stagione è diventato senior, ma è chiaro che resta uno dei nostri e gli auguriamo tutte le fortune. Vaccari, come detto, fa invece parte del gruppo azzurro “C”. Ci aspettiamo buone cose da Andrea Beltrame, Matteo Bicocchi, Luca Taranzano e Francesco Gentilli, quest’ultimo in fase di recupero dopo l’infortunio al ginocchio. Ritrova l’allenatore che l’ha seguito nella passata stagione, ovvero Francesco Ciot, e il Comitato continua a puntare molto su di lui. C’è poi Diego De Zan, l’anno scorso dominatore fra gli Allievi, ma non dimentico certo Samuele Martinuzzi, Ludovico Piller Cottrer, Lorenzo Mencaccini, Lorenzo Satriani e Andrea Berra“.

– Quale sarà il ruolo del dt Walter Wedam?

“Guiderà gli allenamenti delle discipline veloci assieme agli allenatori. Poter contare sulla capacità tecnica e l’esperienza di  Wedam, con i suoi 24 anni nello staff delle squadre azzurre, non è cosa da poco. Siamo molto contenti che abbia accettato questo ruolo, perché sarà a tutto vantaggio dei ragazzi, i quali potranno allenarsi con la massima serenità possibile sapendo di essere seguiti da allenatori tecnicamente e qualitativamente molto validi”.

10 Settembre 2015