5/12- ALPINO: la squadra femminile pronta per la nuova stagione

5-12-2008 «L’anno scorso abbiamo raccolto poco, mi aspetto che in questa stagione le cose cambino».
Parole di Oscar Pachner, allenatore per il secondo anno della squadra regionale femminile di sci alpino, la stessa dalle quale sono uscite nel recente passato due atlete poi al via della Coppa del Mondo, Alessia Pittin e Lucia Mazzotti.
«In estate abbiamo lavorato abbastanza bene e siamo pronti a cercare subito qualche buon risultato nella gare Fis Giovani, quelle che ci interessano di più – afferma Pachner -. Un buon risultato significa, naturalmente, piazzarci nelle prime posizioni».
– Sette le ragazze della squadra di Comitato: Giulia Badaloni, Federica Bortolussi, Francesca Fontana, Camilla Lambrocco, Giulia Siccardi, Camilla Solinas e Paola Zanon. Da chi ci si può attendere qualcosa in più?
«Siccardi, Bortolussi, Fontana, Solinas e Zanon sono specialiste soprattutto dello slalom, così come la Lambrocco, brava anche in gigante. Ma in ogni caso mi aspetto molto da tutto il gruppo».
– Del quale non fa parte però la tarvisiana Sara Petozzi…
«Ma da un po’ di tempo sta comunque lavorando con noi. Purtroppo Sara ha spesso qualche problema fisico, ma tutti noi siamo straconvinti delle sue potenzialità, che però ha messo in evidenza solo a tratti. Le carte per fare bene ce le ha, ora deve rimboccarsi le maniche, lavorare sodo e augurarsi che la fortuna la aiuti. Deve per forza dimostrare il suo valore».
– Alle spalle del primo gruppo c’è qualcosa di interessante?
«Direi di sì. Sara Albano e Vanessa Stocco sono al primo anno Giovani e hanno qualità importanti, così come Giulia Fior, una ’94 e perciò all’ultimo anno Allievi. Sono inoltre fiducioso sulle possibilità della Badaloni e di Giulia De Walderstein».
– Arianna Stocco, sorella di Vanessa, è una ’96, quindi ancora categoria Ragazzi. Nella passata stagione ha vinto praticamente tutto. Si può già ipotizzare per lei un futuro importante o è ancora troppo presto?
«Nessun dubbio sulle sua qualità, però lasciamola lavorare in tranquillità. Del resto molte volte succede che chi va fortissimo nei Children, appena passa di categoria si perde. Quindi calma, ma certamente anche in questa stagione la seguiremo tutti con interesse».

di Bruno Tavosanis, dal Gazzettino