31-10-2006 Giorgio Di Centa, campione olimpico della 50 km a tecnica libera e della staffetta di fondo, ha ottenuto il 68% voti da parte dei giornalisti italiani. "Non ero mai salito sul gradino più alto del podio in una gara individuale, ho scelto l’occasione giusta per farlo nella 50 km olimpica di Pragelato. Volevo lasciare un segno, dimostrare di essere forte e ci sono riuscito nell’occasione più importante della carriera”. Giorgio Di Centa, nato a Tolmezzo (Ud) il 7 ottobre 1972, si fotografa in queste semplici parole che riassumono una lunga carriera azzurra che lo vide esordire in Coppa del mondo nella 30 km di Santa Caterina Valfurva della stagione 1992-93. Pilastro della squadra nazionale guidata da Marco Albarello, il portacolori del Centro Sportivo Carabinieri è esempio per tutti di tenacia e modestia. Rappresenta da anni un punto fisso della staffetta azzurra protagonista di epiche prestazioni in Mondiali, Olimpiadi e Coppa del mondo. Fondista dalle spiccate doti tecniche, Di Centa sa destreggiarsi sia nella tecnica classica che nel passo pattinato, come testimonia la medaglia d’argento vinta nella pursuit di Oberstdorf del 2005, valevole per i Campionati del mondo. Ottavo nella classifica finale di Coppa del mondo 2004/2005 e per sei volte sul podio di Coppa del mondo, Giorgio ha strabiliato il mondo con la splendida doppietta d’oro messa a segno alle Olimpiadi di Torino 2006: ha contribuito all’indimenticabile successo della staffetta e ha chiuso le gare a cinque cerchi con un altrettanto strepitosa vittoria nella 50 chilometri, la gara più massacrante ed emozionante del programma.
E’ Giorgio Di Centa l’Atleta dell’Anno Fisi 2006. Ha raccolto il 68% dei voti staccando, al termine di un’appassionante volata, Armin Zoeggeler, Giorgio Rocca e via via tutti i colleghi delle altre discipline agonistiche.