16-10-2006 In occasione della terza edizione di "Alta Quota“ alla Fiera della Montagna di Bergamo, è stata presentata al pubblico ed alla stampa nazionale la finale di Coppa del Mondo di sci alpino disabili che si terrà sullo Zoncolan dal 12 al 14 marzo 2007.
Emozione degli atleti ed entusiasmo del pubblico che si sono ripetuti dopo la Final European Cup Skiing Disabled dello Zoncolan ed i Paralympic Games di Torino di quest’anno.
L’evento porterà in Friuli Venezia Giulia 26 nazioni tra le quali America, Canada, Corea del Sud, Russia, Svezia, Germania, Svizzera, Francia, Andorra, Spagna, Slovenia, Croazia, Belgio, Olanda, Austrialia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ucraina, Austria, Ungheria, Sudafrica, Iran, Nuova Zelanda, Polonia e naturalmente Italia ed oltre quattrocento tra atleti ed accompagnatori.
Quella dello Zoncolan risulta essere l’unica tappa nazionale dello sci disabili a livello mondiale; inizialmente infatti, dovevano tenersi anche i Campionati Mondiali prima in Svizzera, poi in Svezia, successivamente annullati in maniera definitiva.
Tutti i più grossi nomi e medaglie che abbiamo visto sfrecciare sulle nevi di Torino 2006 saranno ospiti della Carnia pronti a divulgare il marchio, a detta degli addetti ai lavori, di una tra le più belle piste nazionali attrezzate alla disabilità. Ad un solo anno di distanza dalle Paralimpiadi che hanno appassionato amanti dello sci e non, toccherà proprio al Friuli Venezia Giulia presentarsi in “abito da sera” al resto del mondo sperando nei grandi numeri dai ragazzi della nazionale italiana ed offrendo spettacolo sportivo ad altissimo livello dagli altri campioni provenienti dal resto del mondo.
Il programma, al momento in corso di definizione, comprenderà una serie di importanti eventi collaterali tra i quali troveranno spazio un convegno sulla disabilità che si terrà a Trieste il 12 gennaio 2007 al quale parteciperanno relatori a livello internazionale e sarà seguito dalla serata di gala nella quale verrà presentato, direttamente da Venezia, l’ultimo film di Gil Rossellini; cinque serate di gala per presentare l’evento a Udine, Gorizia, Pordenone, Ronchi dei Legionari e Tolmezzo e sostenere enti ed associazioni locali di volontariato; alcune manifestazioni collaterali nelle quattro province; una mostra fotografica itinerante sullo sci alpino disabili; una particolare campagna di sensibilizzazione sarà sviluppata all’interno delle scuole: il 90% dei ragazzi sulla sedia a rotelle infatti è vittima di incidenti stradali.
Per quanto riguarda la gara la cerimonia di apertura è prevista per domenica 11 marzo in tarda mattinata.
Anche quest’anno la manifestazione sarà dedicata ad Hans Erlacher, indimenticabile maestro di sport e ski-man nazionale, instancabile ed infaticabile collaboratore di Paolo Tavian scomparso il 22 aprile 2003 in seguito ad un gravissimo incidente sul lavoro. Erlacher sarà ricordato con uno speciale trofeo ormai giunto alla sua quarta edizione che verrà assegnato da un’apposita commissione ad uno dei tecnici delle squadre presenti distintosi per bravura, impegno e volontà. Sarebbe bello poter dare a questa Finale la possibilità di essere evidenziata tanto quanto le gare sportive mondiali di atleti normodotati: indispensabile far capire che gli atleti partecipanti a questo evento sono Campioni del Mondo, campioni che scenderanno dallo Zoncolan a velocità che vanno dai 90 ai 100 km all’ora: l’unica differenza è che lo faranno da ciechi o da amputati oppure su una sedia a rotelle.