17/9- Anche lo sci regionale ricorda la figura di Bruno Lepre

17-9-2006 Bruno Lepre, 86 anni, ex parlamentare socialista e grande figura istituzionale della Carnia, è morto ieri mattina all’ospedale di Tolmezzo, dov’era stato ricoverato per il riacutizzarsi di problemi respiratori di cui soffriva.
Molti impegnato nella normativa per la ricostruzione post-terremoto, relatore della legge per la concessione del diritto di voto ai 18enni e di quella che riduceva a un anno la leva obbligatoria, ha fatto anche parte del consorzio che portò alla nascita dell’Università di Udine. Era nato a Ovaro nel 1920 da una famiglia modesta che era tuttavia riuscito a farlo studiare fino al raggiungimento della laurea in giurisprudenza. Educato dal padre ai valori dell’antifascismo, fu membro del Comitato di liberazione nazionale della Carnia e si iscrisse al socialismo fin dal 1946 dopo aver lasciato il partito d’azione. Di professione notaio, iniziò giovanissimo l’attività politico-amministrativa con la carica di consigliere comunale Psi a Ovaro a soli 26 anni, per poi diventare vicepresidente dell’allora Comunità carnica e quindi presidente dell’ospedale civile tolmezzino. Nel 1960 Bruno Lepre approdò in provincia in qualità di consigliere e capogruppo Psi. Vicepresidente e assessore all’istruzione dal ’65, cominciò a impegnarsi per l’istituzione a Udine dell’università degli studi convinto che rappresentasse un’opportunità eccezionale per la crescita del territorio e della stessa montagna friulana, la cui promozione gli stava particolarmente a cuore, e fu tra i consiglieri più attivi nell’assemblea del consorzio che portò all’istituzione dell’Ateneo. Era il 1968, anno che segna il battesimo dell’impegno in Parlamento di Lepre, dove fu attivo per cinque legislature, fino al 1983, dapprima alla Camera, dal 1972 al Senato. In quell’anno il parlamentare carnico fu eletto, nelle file del garofano, sia alla Camera con la circoscrizione di Udine, sia al Senato con il collegio di Tolmezzo e optò per palazzo Madama. Sottosegretario agli Interni nel IV e V governo Rumor, fu membro di diverse commissioni permanenti (Finanze e tesoro, agricoltura, difesa e affari costituzionali). Viene ricordato per essere stato il primo firmatario della legge che abbassa da 21 a 18 anni il limite per la maggiore età e quindi per il diritto al voto, legge che Lepre vide concretizzarsi dopo sette anni di lotta tenace e appassionata. Ed è stato il maggior fautore anche della legge che ha ridotto a un anno il periodo di leva obbligatoria. Battaglie sostenute e vinte in contemporanea con l’impegno per la ricostruzione post sisma, con elargizione di contributi alla popolazione terremotata, sempre nell’ottica dell’autonomia della Carnia. Fu lui a volere che la gestione delle aree terremotate da ricostruire fosse svincolata da Roma, mentre fu promotore della legge per l’esonero militare dei ragazzi di leva del Friuli terremorato. Una curiosità: nel 1978, nelle elezioni per il capo dello Stato che portarono Sandro Pertini alla presidenza della Repubblica, Bruno Lepre ottenne tre voti al 14º scrutinio. Conclusa l’attività in Parlamento, non si fermò l’impegno politico-istituzionale dell’ex senatore carnico, per diversi anni consigliere regionale che offrì un deciso contributo per rafforzare il peso politico dell’Alto Friuli. Fu anche consigliere e sindaco di Rigolato. Le sue idee e le battaglie più appassionate Bruno Lepre le ha raccolte nel libro “Memorie di un socialista di montagna” che ha pubblicato dieci anni fa. Lascia la moglie Maria, i fratelli Franco e Bianca e tre figli, Romano, notaio come il padre con studio a Udine e a Tolmezzo, Marco, ingegnere, ex assessore comunale conosciuto per il suo impegno ambientalista, e Francesca, residente con la famiglia a Udine.
I funerali saranno celebrati domani alle 14.30 nel duomo di Tolmezzo, mentre la salma sarà tumulata nella natia Ovaro.

di Paola Lenarduzzi (collaborazione Fausto Coradduzza), dal Messaggero Veneto

Il presidente Franco Fontana, a nome di tutto il Comitato Regionale della FISI e dell’intero mondo dello sci del Friuli Venezia Giulia, esprime il cordoglio per la scomparsa di Bruno Lepre, da sempre amico dello sport, ed è vicino, in particolare, al figlio Romano, dirigente del Cimenti Sci Carnia.