28/7- Giorgio Di Centa testimonial dell’ADMO

28-7-2006 Il volto più popolare dello sport regionale è da ieri legato all’Admo, l’associazione donatori midollo osseo. Giorgio Di Centa, da sempre attento alle tematiche sociali, si è recato al centro trasfusionale di Tolmezzo, del quale è responsabile l’assessore comunale del capoluogo carnico Cristiana Gallizia, per effettuare un prelievo di sangue, passo fondamentale per consentirgli di essere iscritto nel registro nazionale dei potenziali donatori.
Di Centa è così l’ultimo dei quattro staffettisti vincitori della medaglia d’oro a Torino 2006 ad aderire all’Admo: «Ma non perché prima avessi dei dubbi – ha spiegato – Volevo semplicemente farlo nella mia regione e questa è stata l’occasione buona. Anzi, invito tutti a trovare un’ora libera per recarsi in ospedale ad effettuare un semplice prelievo. Non costa nulla aiutare il prossimo».
Il carabiniere di Treppo Carnico, con il sorriso sempre stampato in viso, ha familiarizzato con personale sanitario e donatori prima di distendersi sul lettino: «In nazionale faccio diversi prelievi di sangue, ma in quest’occasione ero un po’ teso, perché solitamente non li effettuo davanti a così tante persone», ha scherzato.
Volti raggianti fra i rappresentanti dell’Admo Fvg, consci che Di Centa possa contribuire ad incrementare il numero dei donatori: «Il fatto che un campione del suo calibro abbia accettato di donare una piccola parte di sé per salvare una vita, ci rende felici e orgogliosi – afferma la presidente regionale Benedetta Forte – Per noi è come se avesse vinto un altro oro olimpico».
In Friuli Venezia Giulia gli iscritti all’Admo sono oltre novemila, sesta regione in Italia, con 53 donatori effettivi. Possono iscriversi al registro le persone dai 18 ai 35 anni che superino i 50 chili di peso. Per informazioni è disponibile il numero verde 800905525.