14/4- La Regione ha premiato i protagonisti delle Olimpiadi di Torino

14-4-2006 Festa in Consiglio regionale per gli atleti del Friuli Venezia Giulia e per quelli affiliati a Società facenti parte del Comitato FISI FVG che hanno partecipato ai recenti Giochi Olimpici invernali di Torino 2006. Il presidente del Consiglio regionale Alessandro Tesini ha consegnato – assieme al presidente della Regione Riccardo Illy – a tutti un riconoscimento nell’ambito di una cerimonia che, presenti anche il presidente del CONI Emilio Felluga e l’assessore allo sport, ha ricordato il contributo formidabile del Friuli Venezia Giulia al medagliere italiano, con 5 megaglie sulle complessive 10 conquistate dal nostro Paese, ma che ha anche voluto sottolineare l’impegno di allenatori, preparatori e tecnici oltre che addetti dell’informazione nella riuscita della manifestazione olimpica. E accanto a loro, accomunati in un unico grande attestato di simpatia e gratitudine, i tanti altri attori del mondo sportivo regionale e i rappresentati delle comunità da cui provengono gli atleti. Con un grazie – ha sottolineato Tesini – per le grandi emozioni regalate e per aver gareggiato con sportività e lealtà. Un atteggiamento importante soprattutto perché le discipline invernali, pur capaci di dare enormi soddisfazioni, a fronte di impegno e sacrifici forti, non sono remunerative come altri sport. Ci avete fatto vivere 15 indimenticabili giorni di vita sportiva italiana – ha affermato Tesini dedicando loro quanto scritto sulla targa che al Palaghiaccio di Cortina ricorda gli olimpionici del ’56: "per voi fu gloria perenne". Un’espressione particolarmente adatta a Gabriella Paruzzi, capitana del quartetto azzurro della staffetta 4 x 5 km che ha conquistato la sua quinta medaglia olimpica e che ha annunciato di voler lasciare lo sport ad alto livello, ma che saprà essere un importante punto di riferimento per il fondo regionale e nazionale; a Giorgio Di Centa per la sua esaltante medaglia d’oro nella 50 Km a tecnica libera e per l’oro, nel quartetto azzurro della staffetta 4 x 10 km a tecnica mista assieme al sappadino Pietro Piller Cottrer che, con i colori del Comitato del Friuli Venezia Giulia, è stato protagonista anche della volata della 30 km a inseguimento in cui si è classificato al terzo posto. Ma dedicata anche a tutti gli altri, a partire da Alessandro Pittin che con il salto nella gara dal trampolino, a soli 16 anni compiuti proprio il giorno prima, ha aperto le competizioni sportive, fino a Stefano Chiapolino e Marco Beltrame esclusi a pochi giorni dalle gare per essersi infortunati, senza dimenticare Corinna Boccaccini, Sebastian Colloredo, Giuseppe Michielli e Andrea Morassi, e arrivando all’atleta delle Paraolimpiadi Ugo Bregant, di Lucinico in provincia di Gorizia, anche se tesserato a Vicenza. Sottolineando la forte volontà di Bregant, Tesini ha affermato che il suo – in una società dove la ricerca esasperata di primati e successi si affida a ogni tipo di scorciatoia – è un esempio di quanto si può fare anche nello sport, quando si ricorre ai più diversi talenti e abilità. Riconoscimenti sono stati consegnati anche all’imprenditore pordenonese Armando Cimolai, per gli impianti di Torino, dopo quelli già realizzati per le Olimpiadi di Atene, e alla RAI 3 Regionale – nella persona del caporedattore Giovanni Marzini e del giornalista sportivo Gianni De Cleva – per i servizi sulla presentazione degli atleti del Friuli Venezia Giulia andata in onda su Rai Sport, sui festeggiamenti in loco per i medagliati e sul ritorno degli atleti a casa. Una sintesi di questi filmati è stata trasmessa in Aula in occasione della cerimonia, durante la quale è stato proiettato anche un filmato curato dal CONI e tratto da TV SKY e per il quale ha ricevuto un riconoscimento l’operatore televisivo Giorgio Boemo, di Grado. Attestati sono stati inoltre consegnati allo speaker ufficiale di alcune manifestazioni olimpiche, Stefano Ceiner di Trieste che ha anche presentato oggi in Aula gli atleti, al giornalista del Messaggero Veneto Roberto Calvetti e al fotografo Franco Debernardi di Trieste, che nell’occasione ha esposto nei Passi Perduti del Consiglio alcuni suoi scatti della manifestazione olimpica. Premiati anche i tecnici sportivi Luciano Zanier, Gianfranco Collinassi, Gianluca Zanziter, Bruno Anzile, Francesco Semenzato, Roberto e Andrea Ceccon, Thomas Bernik e Paolo Tavian. Queste Olimpiadi offrono un bilancio eccezionale che testimonia che accanto i grandi atleti, ora espressi, c’è una forte rappresentanza di giovani che ci fanno guardare con molte speranze alla prossima edizione di Vancouver – aveva detto in precedenza il presidente del CONI Emilio Felluga, sollecitando a sostenere anche con un contributo i nostri atleti affinché restino ad allenarsi qui, poiché sono anche una grande e importante risorsa di immagine. Congratulazioni anche dal presidente della Regione Riccardo Illy che ha sottolineato il grande investimento fatto dalla Regione su questi atleti, sia come assessorato allo sport che al turismo, sostenendoli concretamente. Il ritorno è stato positivo, per le ricadute sul piano sportivo ed agonistico e per l’effetto promozionale: non solo per quanto riguarda la diffusione dell’attività sportiva nella popolazione ma anche per il turismo. Gli atleti sono un forte richiamo per attirare nelle nostre località turistiche praticanti sportivi e investitori in impianti e strutture recettive che diventano elementi produttivi – ha concluso Illy sottolineando anche il grande apporto di immagine dato in queste Olimpiadi dalla nostra industria manufatturiera, nel campo degli impianti.