12/4- Franco Fontana: «Obiettivo puntato su Vancouver 2010»

12-4-2006 «Il mio obiettivo? Chiudere questa splendida esperienza con Vancouver 2010 perlomeno riconfermando il numero di atleti presenti a Torino e puntando ad avere, per la prima volta nella storia olimpica, un nostro rappresentante nello sci alpino».
E’ sereno e soddisfatto Franco Fontana, presidente della Fisi regionale, e del resto non potrebbe essere altrimenti visti i risultati ottenuti nella stagione appena conclusa. Ecco perché è facile ritenere che anche dopo le prossime elezioni, in programma entro 90 giorni da quelle nazionali previste probabilmente a metà giugno (candidato unico l’uscente Gaetano Coppi), sarà lui a guidare lo sci friulangiuliano nel prossimo quadriennio olimpico.
«Sarei felice di portare a compimento il percorso intrapreso qualche anno fa, ma se i club riterranno che c’è qualcuno in grado di guidare meglio di me il Comitato, non esiterò a farmi da parte», aggiunge Fontana.
Il presidente ha voluto ringraziare pubblicamente tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere obiettivi così importanti a livello nazionale e internazionale, dagli allenatori ai dirigenti, dai club agli atleti, fino ai genitori. Denominatore comune: l’entusiasmo. «E’ una mia "fissazione" – conferma – Ho sempre detto che un ragazzo non deve giocare, ma divertirsi giocando. E lo stesso concetto vale per gli adulti. Basti considerare il successo, ad esempio, dei Campionati Italiani Master o dei Transfrontalieri di Gorizia. A questo proposito, mi piace sottolineare come negli ultimi cinque anni sia cresciuto enormemente il ruolo dei Comitati Provinciali, tutti molto attivi e protagonisti della vita sportiva e non dei loro club».
Fra gli altri motivi di orgoglio segnalati da Fontana, la crescita delle squadre regionali di sci alpino grazie in particolare ai tecnici Boldrini e Ponato, la conferma degli alti livelli raggiunti nel settore giovanile da fondo, salto/combinata e biathlon, lo sviluppo di snowboard e freestyle anche per merito delle "punte" Boccacini, Matiz e Bosia, il rapporto sempre più stretto con il "Bachmann" («Le professoresse Candoni e Negrisin stanno facendo un lavoro eccezzionale che sta dando grandi frutti al nostro Comitato», dice il presidente), il ritorno più che positivo dello Sc Sappada e il rinnovato entusiasmo, organizzativo e agonistico, dello Sc Sauris. «E poi non dimentico il buon equilibrio nei rapporti con Regione e Promotur – aggiunge Fontana -. Ringrazio in particolare l’assessore Bertossi, che ha perfettamente capito il ruolo che 86 club e i loro quasi 26.000 tesserati hanno nello sviluppo turistico di un territorio, perché i giovanissimi sciatori di oggi sono i turisti di domani. E già adesso il ritorno d’immagine è rilevante: sono sponsorizzati dalla Regione Giorgio Di Centa e, su mia indicazione ad inizio stagione, Lucia Mazzotti. Difficile chiedere di meglio».

Intanto è stata fissata la data della tradizionale "Festa dei Talenti", nel corso della quale a 32 giovani sciatori verrà consegnata una borsa di studio relativa all’annata 2004-2005, mentre le prime cinque società di alpino e fondo attive nel settore giovanile riceveranno un importante contributo finanziario per lo svolgimento della loro attività. L’appuntamento è per sabato 20 maggio alle 17 al Palasport di Tarvisio, presenti anche rappresentanti di Austria e Slovenia. Ci saranno tutti gli olimpici di Torino 2006 e, probabilmente, il nuovo idolo televisivo Ivan D’Andrea, uno che sulla neve della sua Forni di Sopra è sempre andato a nozze.

di Bruno Tavosanis, da Il Gazzettino