13/1- CLUB: il ritorno dello Sci Club Sappada

13-1-2006 Rientrato nel Comitato Fisi Fvg dopo qualche decennio di assenza, lo Sci Club Sappada si è subito messo in evidenza nelle prime uscite stagionali, soprattutto tra i Master, senza dimenticare che è stato proprio il sodalizio della località turistica veneta ad organizzare la prima gara regionale, il "Trofeo Dainese" per Ragazzi e Allievi dello scorso 18 dicembre.
Ma perché questo ritorno in quello che all’epoca si chiamava Comitato Carnico Giuliano? In realtà pochi in Friuli hanno manifestato perplessità, ben conoscendo la realtà di Sappada, cittadina che già da anni fa parte del Comitato Fvg grazie all’As Camosci, specializzata nel fondo. "I motivi sono sentimentali, ma non solo- spiega il presidente dello Sc Sappada, Riccardo Breusa-. Qui hanno la seconda casa molti triestini e goriziani, tanto è vero che dei nostri 50 ragazzi, la metà provengono da quelle province. Pensavamo da due-tre anni di spostarci nel Comitato Fvg, anche perché il circuito veneto era ormai proibitivo per noi- prosegue Breusa-. Infatti Sappada non fa parte del "Super Ski Dolomiti" e perciò i nostri ragazzi dovevano sempre pagare lo skipass per disputare le gare, con una spesa stagionale di 250 euro a testa, senza considerare i costi per i lunghissimi spostamenti ai quali eravamo costretti".
Da qualche anno i risultati ottenuti non erano più all’altezza del glorioso passato, anche se nell’ultimo quinquennio lo Sc Sappada ha comunque prodotto quindici maestri di sci e tre allenatori. "In effetti ultimamente i giovani del paese hanno preferito il fondo, anche perché galvanizzati dai risultati ottenuti da Silvio Fauner e Pietro Piller Cottrer- conferma Breusa-. Ora, però, anche grazie ad un consiglio direttivo tutto nuovo, contiamo di risalire la china".
In questa stagione lo Sc Sappada lavora solo con sciatori under 15, tralasciando quindi i Giovani: Ragazzi e Allievi sono seguiti da Andrea Puicher Soravia, Baby e Cuccioli da Matteo Breusa (figlio del presidente), mentre i Superbaby sono affidati a Francesco Zancolò.
"Siamo entrati nel Comitato Fvg in punta di piedi- aggiunge Riccardo Breusa-. Vogliamo osservare e capire come funzionano le cose, anche perché cambiano sia l’ambiente che il sistema del circuito. Sarà fondamentale dimostrare umiltà, proprio perché non siamo più il club vincente del passato, quello che propose nomi importanti e vincenti quali Franco Tach, Marina Fontana e Cinzia Kratter".
Intanto, però, è stato ricostruito il gruppo Master, composto anche da atleti sappadini che da anni sono protagonisti a livello nazionale gareggiando con club del Friuli Venezia Giulia. Qualche nome? Andrea Gaier, Bruno e Davide Pachner, Renzo Zandegiacomo, Daniele Candussi e la già citata Marina Fontana.

di Bruno Tavosanis, dal Gazzettino