27/12- FONDO: Di Centa e Paruzzi primi nella Ski Sprint di Primiero

27-12-2005  Lo sci di fondo cambia strategia e va in mezzo alla gente. La Ski Sprint Primiero Energia centra il terzo successo in tre edizioni con il pubblico delle grande occasioni, oseremmo dire da Coppa del Mondo. La coreografia natalizia del suggestivo centro storico di Fiera di Primiero (Trento) ha fatto il resto. Ma non va messa in secondo piano un’organizzazione a dir poco perfetta di U.S. Primiero San Martino, che ha steso in  centro paese oltre 1000 metri cubi di neve artificiale.
Del resto, di protagonisti di Coppa ce n’erano tanti, tra i quali i medagliati italiani di Oberstdorf al completo, con alcune squadre straniere che non hanno certo lesinato impegno.
E se qualcuno pensava che non essendoci punti di campionato in palio gli atleti si sarebbero risparmiati, si è sbagliato di grosso. Alla fine Giorgio Di Centa ha detto: ”Per fortuna che ci eravamo promessi di stare un po’ tranquilli fino a metà gara, la “calma” è durata un giro, poi Valbusa ha acceso la miccia ed è iniziata la selezione, dura, senza pietà.”
La Ski Sprint Primiero Energia ha regalato alle migliaia di spettatori presenti attimi incandescenti. La gara, una sprint a coppie con eliminazione all’americana, ha goduto della diretta RAI di ben 90’ ed ha portato in pista prima i giovani, quindi le ragazze e infine i maschi.
Ovvio che la gara maschile è stata la più combattuta, il parterre era decisamente ricco di protagonisti e, come detto, chi ha acceso le sfide è stato il veronese Fulvio Valbusa. In grande spolvero in questo momento, appena laureatosi campione italiano, ha impresso un ritmo infernale. Ben coadiuvato da Freddy Schwienbacher ha controllato la gara per qualche tornata, poi Zorzi e Di Centa per non …perdere il treno hanno risposto all’attacco e la gara si è concentrata sui continui batti e ribatti delle due coppie. Negli ultimi giri Zorzi ha cercato la testa del gruppo con Schwienbacher incollato alle code dei sui sci. Leggermente staccato il bergamasco Renato Pasini. Una classifica che li ha visti nell’ordine, e del resto loro sono i tre sprinter più veloci della nazionale azzurra. Di Centa, Valbusa e Santus sono i compagni che hanno completato l’opera dei velocisti.
Agli stranieri è andato il quarto posto con i due tedeschi Schneider – Stitzl ed il quinto con gli svizzeri Burgermeister e Eigenmann. Verso metà gara l’altoatesino Moriggl è entrato in rotta di collisione con Pietro Piller Cottrer che è finito a terra. Il sappadino in gara con Fauner si è dovuto accontentare così dell’ottavo posto.
Davvero un peccato l’anticipata uscita di scena della coppia primierotta Debertolis – Zortea. Se il primo è “vaccinato” a questo livello di gara, Zortea ha pagato lo scotto del debutto. Per loro il decimo posto.
Tra le donne una frizzante Gabriella Paruzzi con una Valbusa in giornata “si” hanno dominato la gara lasciando qualche sprazzo a Genuin – Moriggl, ma quando nel finale è stato il momento di tirar fuori le unghie le due “navigate” atlete azzurre hanno fatto la differenza. La Moriggl e la Genuin si sono quindi dovute “accontentare” del secondo posto ma centrato davanti a Confortola – Moroder, la seconda sicuramente una delle più forti sprinter.
Bella anche la gara dei più giovani. Zattoni in coppia con Braus ha vinto con un buon margine su Vanzetta, autentico figlio d’arte, e Pallaver. Fino a metà gara le due coppie sembravano equilibrate, poi Zattoni ha dato un’accelerata che ha “steso” i rivali.

nella foto Newspower/Canon, Gabriella Paruzzi in azione a Fiera di Primiero