29/10- FONDO: anche Di Centa e Piller Cottrer in Val di Fiemme

29-10-2005  Sfilata di campioni di ieri e di oggi, in occasione della presentazione delle gare di Coppa del Mondo di sci di fondo della Val di  Fiemme e della Marcialonga. I due comitati organizzatori nel corso di due giornate intense hanno illustrato alla stampa i prossimi impegni che li vedrà in prima fila.
Nella serata di ieri, in un’originale stube ladina, la stampa ha incontrato Ulrico Kostner che ha raccontato la vittoria della prima Marcialonga datata 1971, Maria Canins che ha vinto dieci edizioni al femminile,  Giorgio Vanzetta che è stato l’unico fiemmese e trentino a vincere la gara, era il 1985, ed infine Cristina Paluselli, l’ultima vincitrice della granfondo delle Valli di Fiemme e Fassa. Ne sono usciti aneddoti divertenti ed interessanti, con intervento anche di Marco Albarello e Marco Selle, rispettivamente direttore agonistico dello sci di fondo italiano e allenatore della squadra lunghe distanze.
Oggi invece appuntamento alla sala stampa dello stadio del salto di Predazzo, anche sede della Marcialonga. Pietro De Godenz, presidente del comitato fiemmese, ha illustrato l’intensa stagione alla porte. Sei gare di Coppa del Mondo per atleti diversamente abili a dicembre, con biathlon e fondo, poi quattro gare di Coppa del Mondo di fondo a gennaio insieme a due gare di Coppa di combinata ed una di combinata “B”, poi a maggio l’appuntamento clou con l’attesa per l’assegnazione dei campionati mondiali 2011.
Alfredo Weiss, presidente della Marcialonga, ha confermato che le iscrizioni alla gara stanno correndo veloci, già oltre 2.700 ad oggi, con un 10% in più rispetto allo scorso anno. Inatteso l’annuncio di un nuovo evento: per il 2007 infatti il comitato ha deciso di mettere in scena la nuova Marcialonga Cycling, una granfondo di bici su strada che si svolgerà nelle due vallate dolomitiche di Fiemme e di Fassa, con un percorso lungo ed uno medio.
Poi è stata la volta degli atleti. Albarello, dopo il saluto della FISI portato dal consigliere federale Giovanelli (il presidente Coppi è arrivato più tardi), ha parlato dello stato di preparazione degli atleti in vista delle Olimpiadi e delle imminenti gare di Coppa del Mondo che vedranno impegnata, appunto, anche la Val di Fiemme.
L’allenatore Chenetti ha presentato i suoi “gioielli”, con il campione del mondo Pietro Piller Cottrer in prima fila. Il bellunese non ha nascosto i suoi obbiettivi per il podio, ma senza per questo snobbare la Coppa del Mondo. “A Torino conta poco arrivare 4° o 5°, conta solo la medaglia, ed in casa è ancora più importante. Io ci sarò, statene certi” ha detto senza nessun imbarazzo. Applausi scroscianti anche per l’argento di Oberstdorf Giorgio Di Centa. Il friulano dopo l’importante medaglia ha acquisito maggior convinzione nelle proprie possibilità: “Io punto alle Olimpiadi, è vero, ma non mi voglio focalizzare solo su quello. Fino a pochi giorni dall’evento non voglio pensarci troppo – ha asserito – per non arrivare troppo carico di responsabilità nel momento cruciale. Noi italiani non vogliamo ripetere l’errore fatto ai Mondiali della Val di Fiemme”. Con i due medagliati c’erano anche Zorzi, Schwienbacher, Clara, Moriggl e Checchi, quindi per le lunghe distanze Cristina Paluselli e le compagne Peyrot e Santer con i quotati Fauner, Costantin, Cattaneo, Grandelis e De Zolt. Il CT Fabio Morandini ha presentato invece la squadra di combinata nordica.
L’appuntamento è fissato quindi con le gare delle Coppe del Mondo di Fiemme del 17 e 18 dicembre (diversamente abili) e del 14 e 15 gennaio con staffetta, 15 e 30 km e combinata.
Poi il 29 gennaio la 33.a edizione della Marcialonga.

nella foto Facchini/Newspower, un momento della conferenza stampa odierna