12/9- SKIROLL: splendido argento iridato per Viviana Druidi

12-9-2005. L’inseguimento ha chiuso i Mondiali di skiroll. Al già esaltante bilancio delle staffette e dello sprint la nazionale azzurra ha aggiunto la medaglia d’argento di Viviana Druidi e il bronzo di Alfio Di Gregorio.
Viviana staccando nettamente in una volata durata 600 metri l’ucraina Lada Nesterenko alle spalle dell’imprendibile Elena Vedeneeva che ha preso il largo fin dall’avvio, forte del vantaggio di 15 secondi del prologo. Viviana ha capito che era inutile tentare di agganciare la Vedeneeva, più potente di lei e più forte in volata, e anche l’unica del lotto in grado di tentare l’impresa solitaria, tanto vero che è andata a segno. La Forestale ha optato, intelligentemente, per una corsa di rimessa: è andata avanti del suo passo, senza affannarsi più di tanto, facendosi raggiungere da avversarie che erano alla sua portata e nel finale, quando la fatica si è fatta sentire (non dimentichiamo che le donne correvano sulla stessa distanza di 26 km dei maschi) ha operato la scrematura definitiva. Raggiungendo l’obiettivo massimo che poteva concretizzare, il secondo posto appunto.

Evidente il salto di qualità compiuto in quest’ultima stagione, da quando cioè è riuscita a liberarsi del mal di schiena che l’aveva condizionata in passato. A darle ulteriore spinta e motivazioni le facilitazioni e gli appoggi di cui ha potuto godere: il distacco concesso dalla Forestale che le ha consentito di programmare diversamente la preparazione, l’aiuto del proprio ragazzo che, da bravo pattinatore, le ha insegnato le astuzie del mestiere migliorandone dunque la tecnica. D’obbligo, dunque, i ringraziamenti espressi nei loro confronti facendone partecipe chi, subito dopo l’arrivo, le chiedeva da che cosa dipendesse questa sua nuova personalità. Non certo in secondo piano va considerato il materiale che le ha messo a disposizione Evio Tiozzo, uno skiroll di nuova generazione. E’ stata lei stessa a portarne avanti lo sviluppo; dai test effettuati e messi a confronto con quelli del passato, si è trovata a guadagnare decine di secondi preziosi. Un buon lavoro di gruppo, che alla fine è risultato premiante. e la soddisfa in pieno. Singolare trovare un’atleta che non rivendica il merito esclusivo dei propri risultati, ma lo condivide con chi le è stato al fianco: non capita spesso…

di Giorgio Brusadelli, da www.fondoitalia.it


(nella foto www.skiroll.it, l’arrivo di Viviana Druidi)