4/7- SKIROLL: Mateja Bogatec vince in Coppa del Mondo in Lettonia!

4-7-2005.
Quella di sabato è stata la giornata dei fratelli Bogatec. Immensa Mateja, infrange un altro tabù per l’Italia femminile dello skiroll, e arriva anche la prima vittoria in Coppa del Mondo nella prova sprint di Cesis, in Lettonia.
E’ uno stillicidio di atlete russe, il cammino di Mateja Bogatec, seconda nella qualifica dietro alla Firsova, si impone in tutte le qualifiche per sconfiggere nella semifinale la russa Veedeneva, e sconfiggere ancora in finale la Firsova. Piange Mateja, stempera la tensione e sfoga la gioia per un risultato storico, che vale una carriera sportiva. Che la squadra italiana fosse in piena forma lo si era capito ieri, quando i riscontri cronometrici del prologo avevano dato tutti gli azzurri in netto miglioramento rispetto ad un anno fa. E così Mateja si presentava alla partenza convinta come mai lo era stato. Fino in fondo, fino all’ultima spinta, fino ad abbandonare la spinta di braccia, e finire solo di gambe davanti a tutte. Una scelta tattica intelligente e vincente, che dimostra l’estrema lucidità di Mateja nei secondi decisivi della gara.

Le nostre ragazze, “cenerentole” in Coppa del Mondo sino a pochi anni fa, sono adesso uno squadrone. Complimenti a tutte, brave, successi singoli che sono successi di una squadra compatta e che ha messo su determinazione e mentalità vincente.

Intanto il fratello David si piazzava secondo nella prova di qualifica. Al russo, dopo anni di dominio incontrastato, iniziano a fischiare le orecchie. Lo sguardo inizia a fermarsi sulle batterie del nostro David, vinte con distacchi netti.

La finale sono venti secondi al cardiopalma, e solo il fotofinish chiarirà che Glouchkov è ancora una volta primo.


Da ricordare, inoltre, che nel Prologo di venerdì, la friulana Viviana Druidi era giunta terza, posizione bissata ieri nell’Inseguimento.

Brava anche Ana Kosuta, seconda nell’Inseguimento e terza nella Sprint.

da www.skiroll.it

(nella foto il podio Seniores Femminile: da sinistra Firsova, Bogatec e Vedeneeva)