11-12-2004. Dieci minuti di lacrime ininterrotte, appena tagliato il traguardo, e poi ancora abbracciata a Sabina Valbusa, e poi ancora davanti ai fotografi e tutto lo staff della Nazionale. “E’ un terzo posto che vale una medaglia olimpica – dice Gabriella Paruzzi, appena riesce a riprendere contatto con il mondo – è la dimostrazione che sono riuscita a ritrovare me stessa dopo un periodo davvero difficile. Ne avevo davvero bisogno, per il morale, per ritrovare la forza e la stima di me stessa. Mi sono ‘esiliata’ per una settimana, sola con mio marito, in una malga a 1600 metri ad Obertiljach. Lì ho cercato il contatto con la natura, con la semplicità delle cose. Il distacco dal mondo per meglio concentrarmi su me stessa”.
“Poi, lo scorso giovedì ho deciso – continua Gabriella -, ho telefonato a Pizio e gli ho detto ‘Vado a fare la gara in val di Fiemme, sento che sono a posto e che posso andare bene’. Sono arrivata in Val di Fiemme e mi sono sentita subito bene. Avevo materiali velocissimi, stavo bene. Le premesse c’erano tutte. C’era anche un po’ di tensione, ma tanta tanta voglia di tornare ad essere lì fra le prime”.
“Questo podio – ha proseguito Gabriella – è esattamente ciò di cui avevo bisogno per ritrovare le sensazioni migliori e tutta la serenità che mi serviranno nel corso della stagione per raggiungere gli obiettivi che mi sono prefissa: le medaglie ai Mondiali di Obertsdorf. E’ evidente che per arrivare ai Mondiali nelle condizioni psicofisiche ideali per lottare per le medaglie occorre avere alle spalle risultati importanti in Coppa del mondo. Spero che d’ora in poi i risultati possano arrivare con costanza e di essermi così lasciata alle spalle certi fantasmi”.
Poi Gabri si attacca al telefonino per chiamare il marito Alfredo, che non ha potuto vedere la gara nemmeno in tv. “Sto benissimo – gli dice – ci voleva. Non sai quanto ho pianto, non sai cosa avevo dentro oggi. Non ho il mio telefono adesso, ma volevo sentirti. Ciao tesoro, ti chiamo dopo e ti racconto tutto”. E’ con l’amore che Gabriella Paruzzi è tornata sul podio.
(foto Newspower/Canon)