Ski college a Paluzza, il percorso è a ostacoli

26-11-2004. La volontà di portare uno ski college a Paluzza c’è, ma la strada non sembra priva di ostacoli.
Ieri, in municipio, si è tenuto un incontro convocato dal sindaco Aulo Maieron, convinto sostenitore del progetto nato su iniziativa di Glauco Di Ronco e Andrea Di Centa.
Nell’occasione è stata più volte sottolineata la volontà di sfruttare una struttura, il centro servizi ex Irfop, attualmente sottoutilizzata: “Alla Regione chiediamo solo che ci diano le chiavi- ha detto un ottimista Di Ronco-.
Il contributo che arriverebbe da Roma sarebbe, infatti, sufficiente”. Convinta ma più prudente Manuela Mecchia, preside del “Solari” di Tolmezzo, l’istituto tecnico coinvolto nel progetto: “Conosco la burocrazia e, considerando che le iscrizioni per il prossimo anno scolastico scadono il 25 gennaio, ho qualche dubbio sui tempi. E poi non è detto che la direzione scolastica regionale approverebbe, visto che in regione c’è anche il “Bachmann” di Tarvisio“.
Franco Fontana, presidente della Federsci regionale, ha aggiunto: «Deve crederci soprattutto la scuola. A Tarvisio tutto è nato dall’iniziativa di due professoresse, ma alle loro spalle c’era un largo consenso. In ogni caso spero che lo ski college in Carnia possa nascere, sarebbe fondamentale anche sul piano sociale».
Anche gli altri intervenuti, appartenenti al mondo amministrativo e sportivo, hanno accolto con favore il progetto.
Ma a gettare poderose secchiate d’acqua sul fuoco degli entusiasmi, ci ha pensato il consigliere federale Giuseppe Giovanelli, uno dei tecnici saliti a Paluzza per visionare le strutture: «A seguito di una richiesta di riconoscimento come ski college, abbiamo effettuato una visita per esprimere una valutazione sulla proposta avanzata- ha dichiarato-. E’ stato espresso solamente un parere sulle strutture visionate, che sono ottimali, ma questo non significa aver dato garanzia di riconoscimento Fisi, prova ne sia che la commissione federale competente darà un parere orientativo solo nella seduta odierna».
Poi la frase più pesante: «Difficilmente verranno riconoscuti altri ski college, in quanto il Miur ha annunciato che, con i nove attualmente operativi, si chiude il progetto pilota».
Oggi ci sarà il consiglio federale, al quale parteciperà Andrea Di Centa, presidente della commissione giovani di fondo. Probabilmente se ne saprà di più.

di Bruno Tavosanis , dal Gazzettino