Dopo Tarvisio, uno ski college anche in Carnia?

24-11-2004. Uno ski college anche in Carnia. Sulla scia della positiva esperienza del Liceo “Bachmann” di Tarvisio, a Paluzza potrebbe sorgere una scuola superiore riservata agli studenti-sciatori, decisamente numerosi in tutto il territorio montano regionale.
L’iniziativa è partita da due paluzzani che hanno bisogno di poche presentazioni: Glauco Di Ronco, fino a pochi mesi fa responsabile dello sci alpino nel Comitato Fisi Fvg, e Andrea Di Centa, “anima” dello sci di fondo regionale e coordinatore dell’attività giovanile nazionale. Coinvolto e pienamente in sintonia anche il sindaco di Paluzza, Aulo Maieron, ma del resto, conoscendo la sua passione per il mondo sportivo e della neve in particolare, non c’erano dubbi.
I promotori precisano che la scuola non sarà in contrapposizione al “Bachmann”, in quanto in questo caso verrebbe creato un istituto tecnico.
A questo proposito c’è da segnalare la piena adesione al progetto dell’Iti “Solari” di Tolmezzo, mentre la sede è già stata individuata nei locali dell’ex Irfop per quanto riguarda il convitto, nella vecchia scuola disegno e nei laboratori sempre nella struttura ex Irfop, per le lezioni.
Ma perché uno ski college proprio a Paluzza? Il motivo è presto detto: il centro della Val But si trova a due passi dalla pista di fondo dei “Laghetti” di Timau e dallo Zoncolan, il Centro Biathlon di Piani di Luzza dista solo una trentina di chilometri, lungo i 17 km che separano Paluzza da Tolmezzo si incontrano la palestra di Sutrio, il centro termale di Arta Terme e le tante strutture sportive del capoluogo carnico.
Ci sono, perciò, tutte le condizioni affinché il progetto venga accolto dalla Federazione Italiana Sport Invernali, che ha già posizionato Paluzza in cima alla lista delle numerose richieste provenienti da molte località montane nazionali. Fra l’altro i responsabili federali Giuseppe Giovannelli e Giuseppe Gazzotti hanno già visionato le strutture, dando il proprio pieno consenso.
Del resto il numero dei possibili studenti-sciatori dell’Alto Friuli è decisamente alto (oltre 300 nel quinquennio), tanto che si ipotizza la creazione di tre sezioni, senza dimenticare che, come già si verifica a Tarvisio, potrebbero arrivare ragazzi anche da altre regioni.
Sull’argomento è previsto un incontro in municipio a Paluzza giovedì 25 novembre alle ore 18.30: sono stati invitati il presidente della Comunità Montana della Carnia Lino Not, i presidenti degli sci club carnici, i consiglieri regionali Renzo Petris e Patrizia Della Pietra (presidente del Cs Cimenti), il presidente della Fisi regionale Franco Fontana e di quella provinciale Nerio Gobessi. Sarà presente anche Manuela Mecchia, dirigente del “Solari”.


di Bruno Tavosanis, dal Gazzettino

(nella foto Glauco Di Ronco)